Speciale Sudestival 2019: Daniele Misischia racconta The End? L’inferno fuori

Quarto autore in concorso al Sudestival 2019 il regista Daniele Misischia alla sua opera prima presenta il film The End? L’inferno fuoriNell’articolo l’intervista completa.

Daniele Misischia

Il regista Daniele Misischia al Sudestival

Intervista a Daniele Misischia

Ciao Daniele benvenuto su cinemio. Del film sei autore di soggetto e sceneggiatura. Vuoi raccontarci la genesi?

Daniele Misischia: Circa una decina di anni fa, io e Cristiano Ciccotti (lo sceneggiatore) volevamo raccontare una storia avvincente rimanendo all’interno di 4 mura. Così abbiamo deciso che sarebbe stato divertente raccontare l’apocalisse dal punto di vista di un poveraccio rimasto chiuso in un ascensore vuoto. La scelta di inserire gli zombie (in questo caso infetti), come principale conflitto per il personaggio, è stata successiva. Anche perché, forse, lo zombie-movie, è il mezzo più immediato per raccontare la fine del mondo.

Non dev’essere stato facile raccontare e creare suspense e tensione rimanendo rinchiusi in quattro mura. E’ stata una sfida per te?

Daniele Misischia: Ho sempre apprezzato i film con storie ambientate in un’unica location. Ne ho visti tantissimi e con il passare del tempo ne ho imparato le regole. Io e Cristiano già in fase di sceneggiatura sapevamo che avremmo dovuto puntare su un ritmo molto elevato per non far calare l’attenzione dello spettatore. Sicuramente girare THE END? e’ stata una grossa sfida per me, ma anche un’esperienza molto divertente.

Daniele Misischia

Il regista Daniele Misischia al Sudestival

Una curiosità: il titolo originale era ‘In un giorno la fine’, come mai è stato modificato in ‘The End? L’inferno fuori’?

Daniele Misischia: Prima dell’uscita al cinema, in fase promozionale, insieme ai produttori e alla distribuzione abbiamo capito che In un giorno la fine (recensito da Luca Arcidiacono al Roma FIlm Festival 2017 n.d.r.) era un titolo poco “Horror”. Avevamo bisogno di qualcosa che riconducesse direttamente al genere, anche per pubblicizzare e vendere meglio il film… e così, ragionando insieme siamo arrivati al titolo che ora conoscono tutti.

Il film è stato prodotto dai Manetti Bros con i quali avevi lavorato. Com’è stato il rapporto con loro? Ti hanno aiutato, dato direttive? Nel cast per esempio vedo Marco Manetti…

Daniele Misischia: Lavoro con i Manetti Bros. dal 2013, sono stato loro operatore e regista di secondo unità. Sui loro set ho imparato moltissimo e posso dire che come produttori sono eccezionali. Per quanto riguarda il mio film, praticamente, non mi hanno imposto nulla e ho avuto carta bianca per il 90% di tutti gli aspetti artistici e tecnici. Questo perché prima di essere produttori sono registi e sanno bene come un giovane film maker vuole approcciarsi al proprio film.

The end? L'inferno fuori

The end? L’inferno fuori

Il protagonista è il bravissimo Alessandro Roja. Come l’hai scelto? Avevi già in mente lui o ha fatto un provino?

Daniele Misischia: Dopo una lunga ricerca abbiamo pensato a Roja. Bravo attore che aveva già lavorato con i Manetti, e che quindi conoscevano molto bene. E’ stato un loro suggerimento ed io sono stato subito d’accordo. L’abbiamo contattato e lui ha accettato immediatamente, perché ha sempre desiderato poter lavorare in uno zombie movie.

Parliamo un po’ della fase delle riprese. Com’è andata? Ci sono aneddoti che ti va di raccontare?

Daniele Misischia: Le riprese sono filate lisce per cinque settimane. Abbiamo sudato e faticato, ma ci siamo anche divertiti moltissimo. Per caricare Alessandro Roja prima delle scene d’azione, sparavamo musica metal a volume altissimi.

Daniele Misischia

Il regista Daniele Misischia al Sudestival

Per concludere parliamo un po’ di te. C’è un nuovo progetto nel cassetto? Ti va di parlarcene?

Daniele Misischia: Ho appena iniziato a lavorare a ben due film. Uno dei dei due è in una fase leggermente più avanzata e spero di poterne parlare entro un paio di mesi, l’altro invece e proprio nelle fasi iniziali e se ne parlerà concretamente molto più avanti.

Per ora posso dire solamente che avranno entrambi elementi horror ma che saranno molto diversi da THE END?

Ringrazio Daniele Misischia per la sua disponibilità e gli faccio, a nome della redazione di Cinemio, un in bocca al lupo per il concorso del Sudestival.

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@Foto Credits Sudestival.org

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