Terzo appuntamento con il diario del BIF&ST – Bari International Film & TV Festival. Protagonisti di questo articolo per il quinto e sesto giorno del festival, l’attrice Claudia Cardinale e i protagonisti di Che Bella Giornata: l’attore Luca Medici ed il regista Gennaro Nunziante.
Mercoledì 26: Claudia Cardinale
Con più di 130 film all’attivo, Claudia Cardinale è una delle attrici più importanti del cinema italiano. Durante la lezione di cinema di mercoledì ha incantato il pubblico con la sua compostezza, gentilezza ed umiltà ripercorrendo la sua carriera attraverso tanti aneddoti.
La prima citazione è stata ovviamente su uno dei suoi film più importanti: Il gattopardo
Quando Luchino (Visconti, il regista n.d.r.) si è accorto che il corsetto mi stringeva così tanto che avevo del sangue intorno alla vita mi ha detto: ‘Ma Claudia perchè non me l’hai detto?’ ed io ‘Perchè non ero io che soffrivo ma Angelica’.
E poi una sulle sue interpretazioni:
Già indossare un costume ti cambia la gestualità, ma la cosa essenziale è il regista.
Ma la Cardinale ha davvero avuto una parola gentile per tutti quelli che hanno lavorato con lei, dagli attori ai registi: Sergio Leone e Richard Brooks nei cui film (rispettivamente C’era una volta il west ed I professionisti) era l’unica donna. E poi Alberto Sordi (Mi sono divertita così tanto. Dovevo concentrarmi per non ridere) e Marcello Mastroianni (Il problema era era che mi faceva la corte).
Ha poi parlato dei film con il quale ha girato il mondo: per Fizcarraldo di Werner Herzog è stata per esempio in Amazzonia (lì le scimmie venivano a baciarti o ti infilavano la lingua nell’orecchio).
Anche la conferenza stampa è stata densa di personaggi: da Maria Sole Tognazzi regista del documentario Ugo Tognazzi, ritratto di mio padre, alla regista Giorgia Cecere e l’attrice Isabella Ragonese per Il primo incarico, al regista Ferzan Ozpetek e l’attrice Lunetta Savino per Mine vaganti. Infine il grande regista Pasquale Squitieri che martedì ha presentato in anteprima mondiale Father e Svetoslav Ovtcharov regista di Voice Over, presentato sempre martedì al Teatro Petruzzelli.
Nuove proiezioni nel pomeriggio:per i lungometraggi in concorso Il padre e lo straniero di Ricky Tognazzi, Sul mare di Alessandro D’Alatri e Le quattro volte di Michelangelo Frammartino. per le opere prime in concorso Hai paura del buio di Massimo Coppola e Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo.
Infine due le anteprime previste al Petruzzelli: Win/win di Jaap van Heusden e Morning glory di Roger Michell (con Harrison Ford e Diane Keaton).
Giovedì 27: Luca Medici e Gennaro Nunziante
Straordinaria lezione di cinema dei protagonisti di Che Bella Giornata: il regista Gennaro Nunziante, il protagonista Luca Medici (in arte Checco Zalone) ed il produttore Pietro Valsecchi hanno chiacchierato e fatto sorridere il pubblico. Evidentemente incredulo per il grande successo del film e per la conseguente fama che ha stravolto la sua vita e quella della sua famiglia, Luca Medici ha dichiarato di non voler rilasciare più interviste e di ritirarsi a Capurso, il suo paese natale in provincia di Bari, per un pò:
E’ incredibile. la mia fidanzata è comparsa…dov’era? Cioè?…Per fortuna vestita. Mia zia spiega una ricetta su DiPiù e mio padre si è fatto convincere a far vedere una foto di me palestrato magrissimo e con un pacco…che mi ha chiamato Rocco Siffredi per fare un film insieme a lui!
Qualcosa di simile è accaduto anche a Nunziante la cui moglie si è sentita dire dal proprietario del garage in cui parcheggia che dalla settimana successiva avrebbe pagato 10 euro in più! Ma non è stato sempre così. La prima proiezione a Cortina con gli addetti ai lavori era stata deludente, così, alla vigilia della prima proiezione per il pubblico, Medici era davvero depresso dalla paura di un flop. Ma…
Mi chiama Gigi D’Alessio per chiedermi di fare con lui un programma. Io rifiuto gentilmente e poi gli racconto la frustrazione del momento. E lui che fa? Mi fa tre quarti d’ora di seduta psicanalitica!
Le due ore di incontro (Zalone non ha voluto si chiamasse ‘lezione’) sono proseguite tra battute e discorsi seri ma con il bravissimo comico sempre pronto ad una sua freddura.
La giornata è poi proseguita con la conferenza stampa in cui l’attore Paolo Briguglia ha parlato di Basilicata Coast to Coast mentre il regista Ricky Tognazzi e la sceneggiatrice Simona Izzo, simpaticissima coppia nel lavoro e nella vita, hanno parlato del loro interessante Il padre e lo straniero, del quale a breve pubblicheremo la recensione in anteprima. C’era inoltre il regista Alessandro D’Alatri per Sul Mare e per il film Win/win il regista Jaap Van Heusden.
Il programma del pomeriggio prevedeva invece la proiezione di Vallanzasca- Gli angeli del male di Michele Placido, Una vita tranquilla di Claudio Cupellini e Noi credevamo di Mario Martone. Mentre per le opere prime Et in terra pax di Matteo Botrugno e Giovanni Passannante di Sergio Colabona.
Due le anteprime previste al Petruzzelli: l’attesissima anteprima europea di Senna di Asif Kapadia e London Boulevard di William Monahan (con Keira Knightley e Colin Farrell).
Complimenti Antonella per averci segnalato la cronistoria giorno per giorno di questo festival, davvero un bel lavoro redazionale.
Mirko
grazie mirko
questa bellissima esperienza sta per finire ma la porterò nel cuore per tanto tempo!
peccato non essere stato li, magari la prossima…
ps vogliamo una tua foto insieme ai vip, su dai, non essere timida
ho foto mentre intervisto i vip…ma giuro che non ne ho fatte con loro. sono timida 🙂