Tuesday Club, il talismano della felicità. Regia di Annika Appelin. Un film con Marie Richardson, Peter Stormare, Sussie Ericsson. Film Svedese da 102 minuti, distribuito da Wanted. Dal 22 settembre 2022 al cinema
Tuesday Club: il martedì per noi stesse
Karen è sposata da 40 con Sten, hanno una figlia che stà per compiere 40 anni.
Karen lavora, ma ha dedicato l’intera sua vita alla famiglia, mettendo da parte i proprio sogni, anteponendo le esigenze della famiglia alle sue.
Questo fino alla fatica festa del 40° anniversario di matrimonio. Dove, per caso, proprio prima di portare in tavola la torta, scopre che il marito la tradisce e ha una storia con un’altra donna.
Questa scoperta la porta a farsi delle domande sulla sua vita, sulle sue scelte passate e sulle scelte che dovrà fare per il suo futuro.
Complice anche una vecchia amica pazza, tornata da poco in città, e un corso di cucina (da sempre la passione di Karen) tutto nella vita della donna sta per cambiare, in un modo o nell’altro.
Il trailer del film
Tuesday club: Non tutte le ricette riescono alla perfezione
Tuesday club, un film carino, leggero e senza pretese.
Nulla di innovativo nella storia, a tratti forzata. Un film leggero per una serata leggera, appena il film inizia si aprono possibilità di stupire con un finale che però non arriva e il film si chiude nella maniera più scontata possibile.
Ogni volta che vedo un film del genere, io ci spero nel finale sconvolgente… Che so, lei prende in mano una mannaia e uccide tutti urlando “le zucchineeee”, invece no, vanno tutti sul sicuro.
E’ tutto messo nelle giuste misure, nelle giuste quantità, il risultato è un buon film. Ma, per fare un paragone culinario, mancano le spezie, manca qualcosa che dia sapore al tutto. Manca qualcosa che faccia dire wo.
Stereotipi a non finire per tutto il film, personaggi a tratti insopportabili (la figlia della coppia, scendi dal piedistallo principessa, il mondo non ruota intorno a te).
Insomma, la classica storia di una coppia in cui lui tradisce, e lei si mette in discussione (la mannaia sarebbe nel 2 secondo cassetto a destra, giusto se servisse) e ottiene la sua rivincita. Sullo sfondo l’amicizia al femminile, il rapporto madre figlia, i nuovi amori, le nuove sfide, la cucina.
Fa molto sorridere il discorso del marito, il classico discorso di un uomo infedele:
lei non conta nulla, siamo insieme da 40 anni, non puoi buttare tutto questo tempo insieme, dobbiamo riprovarci ecc ecc
Così come la nuova storia d’amore, che sboccia in due sguardi e 4 frasi (io in due sguardi e 4 frasi manco riesco a scegliere che piatto mangiare al ristorante) Ah, l’amourrr!
Insomma, se questo film fosse stato ambientati in Italia, sarebbero volati i piatti, ma siccome siamo in Svezia, tutto rimane molto pacato e civile.
Talmente civile e pacato, da arrivare al finale del film.
Buon appettito!