Tre Ciotole è un film del 2025 di genere drammatico, diretto da Isabel Coixet, con Alba Rohrwacher, Elio Germano e Francesco Carril, ispirato all’omonimo libro di Michela Murgia. In arrivo nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 9 ottobre.
Tre ciotole
Antonio, dopo sette anni di relazione, lascia Marta poichè stanco della sua attitudine di non voler fare le cose che non le vanno ed essere troppo anticonformista. Marta soffre per questa perdita e inizia ad avere problemi alimentari e continua a mangiare in maniera disordinata e nel frattempo scrive recensioni sotto mentite spoglie al ristorante dell’ex. Marta continua a vivere la sua vita come ha sempre fatto: insegnando educazione fisica in un liceo e vedendo sporadicamente sua sorella Elisa. Quest’ultima le prenoterà una visita presso il suo medico e dopo degli accertamenti si scopre che Marta ha un tumore in fase terminale. Marta racconterà ogni suo pensiero ad un cartonato di un cantante k-pop coreano trovato nella spazzatura…
Il traile del film
Tre ciotole – perché vederlo
Tre ciotole di Isabel Coixet tratta molti temi: una rottura, una rinascita, l’arte di essere anticonformisti, la morte. Questo film è un viaggio doloroso ma pieno di luce poiché anche nella disperazione si ricerca il senso della vita ed il bello di essa. Marta si riscopre: impara una nuova lingua, ha un nuovo amore. Viene riscoperta anche Roma, non in chiave turistica ma intima pur trovandoci quasi sempre a Trastevere. Marta, attraversa il dolore di una separazione e quello di una diagnosi. Ma lo fa con una grazia vitale che, secondo la regista Coixet, «non si lascia definire dal dolore».
Tre ciotole è un viaggio spirituale: a fine film guarderete il mondo con occhi diversi. Questo film ha un’anima, è un dolce addio alla vita e la celerabrazione della stessa e riesce a trascinare lo spettatore dentro le dinamiche del film stesso. E’ raro trovare un film cosi emotivamente devastante. Lascia un messaggio ben chiaro: lasciate perdere le cose stupide ed iniziate a fare quello che vi piace davvero, non è mai troppo tardi per inseguire le proprie passioni e i propri sogni.
Vi consigliamo assolutamente di andarlo a vedere al cinema. Tre ciotole non è un film che va spiegato, va vissuto.
