Hit Man-Killer per caso è un film del 2023 coscritto e diretto da Richard Linklater con protagonisti Glen Powell, sceneggiatore insieme al regista, e Adria Arjona. Il lungometraggio di Netflix uscirà in sala a partire dal 27 giugno distribuito da Bim Distribution.
La pellicola prende spunto dalla storia vera raccontata nell’omonimo articolo del 2001 del Texas Monthly.
Hit Man-Killer per caso
Il film racconta la storia di Gary Johnson, un timido professore di filosofia di New Orleans, che per una serie di coincidenze verrà contattato dalla polizia per interpretare un sicario ai fini di un operazione segreta.
Il trailer del film
Hit Man – Una comedy action geniale
Il maestro del cinema indipendente americano post nuova Hollywood torna dietro la macchina da presa, dopo l’ennesimo capolavoro di genere “Apollo 10 e mezzo” del 2022. Per farlo decide di rinnovare la già riuscita collaborazione in “Tutti vogliono qualcosa” del 2016 con la star del momento Glenn Powell, oltre che come attore anche alla sceneggiatura e alla produzione.
Ciò che viene fuori da questa collaborazione è un film di genere incredibile, una black comedy che riscrive le leggi del genere decostruendo determinati stilemi, e analizzando un dilemma filosofico in modo sempre divertente ed ironico aggiungendoci un pizzico di erotismo.
Linkalater con un plot di base semplice che gioca sul doppio riesce a regalarci una pellicola straordinaria innovando in tutto e per tutto come ha sempre fatto. A partire dal protagonista, un Glenn Powell incredibile in una delle sue migliori interpretazioni, figura che racchiude in se l’essenza della maschera Pirandelliana su cui ruota la pellicola. Un personaggio che decostruisce la figura del sicario classico, non inserendo quasi mai uccisioni ma essendone involontariamente sempre in mezzo, per mostrare la stratificazione di un essere umano fragile.
Il regista analizza il dilemma, che facendo un geniale parallelo viene esposto dal protagonista ai suoi alunni quando è in veste di professore, bisogna riconoscersi e accettarsi per quello che si è o lasciarsi andare e aderire completamente a ciò che si vuole o che si deve essere per determinate convenzioni sociali? Dilemma che come già detto accomuna quest’opera al teatro di Pirandello rileggendo il tema in chiave più ironica e a tratti erotica.
Linklater e Powell nel finale ci danno una risposta abbastanza pessimistica nonostante il finale apparentemente gioioso ma che lascia spazio ad interpretazioni e risposte di vario tipo sul dilemma esposto.
I punti di forza del film
Accostato al camaleontico Glenn Powell abbiamo, il personaggio che nel film rappresenta la perdizione, il sesso quella componente che mette in difficoltà il protagonista interpretato da una brava e sensuale Adriana Arjona. Il rapporto tra i due è scritto perfettamente, ed oltre alla presa di coscienza di Gary Johnson, è fondamentale per donare al lungometraggio quella carica erotica sempre ben dosata necessaria.
In tutto questo quello che fa di Linklater un genio è come riesce a raccontare tematiche filosofiche e importanti con una leggerezza propria inserendo una dose di comicità e sensualità sempre perfette. Il film ha il grande pregio di non scadere mai nel volgare sia con l’umorismo che con il sesso, grazie per l’appunto ad una sapiente regia ed una buona sceneggiatura è tutto calibrato ottimamente.
I comprimari sono tutti funzionali per la storia che il regista voleva raccontare niente di più niente di meno e va bene così, tra tutti da segnalare un Austin Amelio tragicamente divertentissimo.
Hit-Man Killer per caso è una pellicola geniale, Linklater rompe qualsivoglia tipo di stilema della black comedy, girando un film che si interroga su un dramma esistenziale mostrandocelo attraverso tante risate e una buona dose di erotismo.