Animali Selvatici, nuovo film di Cristian Mungiu. Titolo originale del film R.M.N. Dal 6 luglio in sala, distribuito da BIM Film.
Animali selvatici, in sala dal 6 luglio
Matthias lavora in Germania come macellaio, anzi, lavora in un macello, uccidendo gli animali. Ma in Germania è lì solo per lavoro, lui vive ed è cresciuto in un tranquillo villaggio in Transilvania.
Al suo paese, ha lasciato una moglie e un figlio e l’anziano padre insieme anche all’amante (non così segreta). Poi, in un giorno qualsiasi di una settimana qualsiasi, riceve una chiamata dalla moglie. Il figlio Rudy non parla più, dopo un evento traumatico. Così, all’istante Matthias lascia tutto e parte per raggiungere il figlio. Arriva al paese e scopre che nella ditta dove lavora Csilla (l’amante) si stanno assumendo nuovi operai dallo Sri Lanka. La piccola comunità è in subbuglio e timori e paure riaffiorano facendo emergere conflittualità tra i residenti e i nuovi arrivati.
Il trailer del film
Animali selvatici, un film particolare
Se la trama vi è sembrata strana e sconnessa, tranquilli. E’ il proprio il film che lo è.
Un film non per tutti, ma per pochi che forse riusciranno a capire il film e il finale del film.
Concetti a caso presi e buttati dentro (violenza domestica, mutismo selettivo, sordide storie tra amanti, stranieri che vogliono rubare lavoro ecc ecc). Due ore di film in cui vediamo capitare le cose più disparate, a prima vista abbastanza sconnesse tra di loro. Si passa continuamente da un discorso all’altro, fino a un finale che chi lo capisce è bravo.
Si parte col bambino che vaga da solo nella foresta e non si sa per quale motivo si spaventa, evento che richiama a casa il padre, passando prima per delle scene abbastanza crude, in cui vediamo uccidere e smembrare degli agnelli. La sensazione che si ha in questo film, è che qualcosa non va. Poi ovviamente la durata di oltre due ore non aiuta minimamente. Oltre due ore di un discorso che non si capisce dove voglia andare a parare, e che mi ha fatto uscire dal cinema convinta di non aver capito nulla di questo film.
Discorsi “per sentito dire” che non portano a una vera conclusione. Non è che sia un brutto film, semplicemente è uno di quei film che io non riesco a capire. Non riesco a capire che cosa vuole dirmi, non riesco a capire come me lo dice. Di conseguenza è un film che a me non piace.
sono assolutamente d’accordo con te. è la prima recensione che mi trova d’accordo
grazie per il commento, ma grazie ancora di più per non farmi sentire la sola confusa davanti al film!