Aggiornamenti settimanali: Aperte le iscrizioni per il festival Molise cinema; concorso Pitch Trailer 2013; posticipo bando Cinema for Friendship; le uscite della settimana

Siamo giunti alla Settimana Santa, Pasqua è alle porte e noi continuiamo a informarvi con le nostre cinenews. Questo martedì un numero particolarmente ricco…

MOLISECINEMA 2013: APERTE LE ISCRIZIONI AI CONCORSI DELL’11a EDIZIONE DEL FESTIVAL

 

Molisecinema, giunto alla sua undicesima edizione, apre le iscrizioni alle sezioni competitive del 2013. Il festival, che si fa portavoce del diritto al cinema nei piccoli centri, si svolgerà dal 6 all’11 agosto prossimi a Casacalenda (in provincia di Campobasso).L’undicesima edizione di MoliseCinema prevede 5 sezioni competitive:

Paesi in corto – ovvero la sezione dedicata ai cortometraggi Internazionali. Premio Carlo Montuori Si tratta del concorso internazionale per cortometraggi della durata massima di 25 minuti.

Percorsi – ovvero la sezione dedicata ai cortometraggi Italiani. Si tratta del concorso dedicato ai cortometraggi nazionali in cui si da spazio a quei lavori che abbiano un particolare contenuto innovativo.

Frontiere. Ovvero il concorso internazionale documentari. La sezione è dedicata ai documentari italiani ed internazionali, con una particolare attenzione al tema e alla valenza simbolica e materiale del concetto di confine e al rapporto tra i popoli e le culture.

Paesi in lungo. Ovvero il concorso internazionale di lungometraggi per opere prime e seconde.

Il concorso sarà una finestra sul cinema giovane italiano e straniero.Inoltre, novità di quest’anno, ci sarà una sezione competitiva del Festival dedicata al cinema d’animazione dal titolo Paesi animati.I concorsi prevedono premi assegnati da giurie di esperti e un premio da parte del pubblico.La scadenza per inviare i lavori è fissata per il 1° giugno 2013. Il regolamento e la scheda di iscrizione sono disponibili nel sito Internet dedicato . I film potranno essere inviati anche via Internet, utilizzando il servizio Filmflynet.Il festival presenterà, come sempre, un fitto programma di proiezioni ed eventi speciali: incontri con i protagonisti del mondo del cinema, retrospettive, mostre, concerti, spettacoli, presentazioni di libri e video arte.

CONCORSO PITCH TRAILER 2013 – IDEE PER UN FILM – ISCRIZIONE GRATUITA, SCADENZA 30 MAGGIO 2013

 

 

 

 

 

 

 

Dopo il grande successo degli scorsi anni, TRAILERS FILMFEST – il festival dei trailers cinematografici, giunto alla XI edizione – diretto da Stefania Bianchi – che si terrà a Catania dal 25 al 28 settembre 2013, lancia anche quest’anno il CONCORSO PITCH TRAILER. A iscrizione gratuita, alla sua quinta edizione, novità assoluta in Italia, il concorso Pitch Trailer è stato ideato e organizzato dall’Associazione Seven, ed è nato con l’obiettivo di offrire uno spazio alle idee degli autori indipendenti, incarnando pienamente la vocazione del Trailers FilmFest di sperimentare i nuovi linguaggi cinematografici per dare un’opportunità unica a tutti coloro che vogliono promuovere, attraverso un trailer, l’idea di un film da realizzare. Per la prima volta in questa edizione il concorso si estende a tutti i Paesi europei.Possono partecipare lavori in pellicola e digitale provenienti da tutti i Paesi europei della durata minima di 1 minuto e della durata massima di 2 minuti e 50 secondi. L’invio dei lavori – entro e non oltre il 30 maggio 2013 – deve avvenire in alta risoluzione nei formati avi, mov, mpg via Wetransfer  e in upload nel formato flv nella sezione Pitch Trailer sul sito .Il comitato di selezione del festival sceglierà 19 dei 20 Pitch Trailer finalisti, mentre il restante Pitch sarà scelto dal pubblico, che potrà votare fino al 30 giugno 2013 attraverso il canale You Tube Il TrailersFilmFest. Una giuria di 5 esperti professionisti del settore decreterà quindi il Miglior Pitch Trailer, che sarà premiato in una delle serate Première del festival. Come Premio finale, il vincitore del Miglior Pitch Trailer sarà ospite a Catania per tre giorni per tutta la durata della XI edizione del Trailers FilmFest.

L’ONDA POP COREANA INVESTE IL FLORENCE KOREA FILM FEST CON GLI “ANNYEONGBADA” LA BAND MUSICALE PIU’ IN VOGA IN SUD COREA!- I VINCITORI DEL FESTIVAL

 

L’onda pop degli Annyeongbada investe il Florence Korea Film Fest. La più famosa band musicale coreana è stata a Firenze il 23 marzo p.v. all’Hard Rock Cafe di Firenze – ospite del Festival per l’unica tappa italiana del gruppo. Il K-pop sta diventando un fenomeno di costume imponente anche da noi sulla scia del successo del singolo musicale Gangnam Style di PSY che, solo su YouTube, ha raggiunto il miliardo di visualizzazioni diventando il primo video più visualizzato della storia. Il singolo ha venduto oltre 9,7 milioni di copie durante il 2012, risultando così il terzo più venduto di quell’anno e uno dei più venduti di tutti i tempi.Forti del riscontro del loro connazionale all’estero gli Annyeongbada raccolgono un enorme numero di fan. Il loro debutto discografico è avvenuto con l’etichetta Fluxus Music. La band nasce nel 2006 con il nome I Cross With You The Sea, che mantiene fino a maggio 2007, data in cui comincia ad utilizzare il nome Annyeongbada e la sua traduzione in inglese, Bye bye Sea. Nel marzo del 2008 firmano di nuovo con la Fluxus Music. Nel 2009 i membri della band sono protagonisti di due cameo per le serie TV I Am Legend e Playful Kiss. La loro popolarità comincia a crescere grazie al quarto episodio di Dream High, in cui i protagonisti della serie interpretano i loro brani Beautiful Dance e Starlight is Falling.
‘The Front Line’ di Jang Hun, il film ambientato durante la storica guerra degli anni ‘50 tra sud e nord Corea, vince il Premio del Pubblico della 11ª edizione del Florence Korea Film Fest. Il film narra le vicende umane di una truppa speciale di militari sudcoreani che combattono ai confini con la Corea del Nord, in un conflitto di trincea estenuante in cui l’assurdità della guerra emerge in tutti i suoi aspetti.La giuria dei critici cinematografici – composta da Claudio Carabba, Gianluca Guzzo, Gabriele Rizza e Giovanni Bogani, ha decretato i vincitori delle sezioni in competizione. Per la sezione ‘Orizzonti Coreani’ (sulla cinematografia attuale) il miglior film è risultato ‘Nameless Gangster’ di Yoon Jong-Bin per la forza narrativa – si legge nella motivazione – e la prepotenza visiva con cui il mondo dei padroni e dei ‘bravi ragazzi’ della città di Busan viene raccontato”.Per la sezione Independent Korea (film low budget e poco distribuiti) si aggiudica il premio per il miglior film ‘Pluto’ di Shin Sun-won , la prima regista donna presente al Festival, “per la freschezza – si legge nella motivazione della giuria – con cui la regista ha saputo descrivere la nuova generazione sospesa fra la fatale competizione e la paura di perdere il futuro”.La menzione speciale è andata a ‘Modern Family’ di Hong Ji-Young per “aver saputo raccontare, con grande forza del racconto e delle immagini, quattro drammatici spaccati di vita della Corea di oggi, con uno stile semidocumentaristico che non dimentica la sapienza e la complessità del linguaggio cinematografico

La televisione di Gianni Amelio

La televisione di Gianni Amelio è una iniziativa della Cineteca Nazionale in collaborazione con Rai Teche che si svolge il 26 e 27 marzo al Cinema Trevi, un traguardo fondamentale di sinergie tra archivi con l’obiettivo di diffondere e far conoscere il nostro patrimonio audiovisivo.Dopo la retrospettiva dedicata al cinema di Amelio, non poteva mancare la televisione, con la quale il regista esordisce realizzando dei veri e propri film, sperimentando poetiche e tecniche di ripresa che ritroveremo nelle successive opere cinematografiche. “In tutti i film che ho fatto – dice Amelio – c’è un filo rosso che riguarda non tanto la cultura, che può anche essere intesa come conoscenza di vita, quanto il sapere. In tutti i miei film, secondo me, il sapere è visto come un’arma a doppio taglio. Chi ha in mano il sapere può usarlo per o contro, per se stesso o contro se stesso, per un altro o contro un altro. C’è in tutti i personaggi dei miei film un’ansia di sapere, qualche volta anche fuori posto, che confina con l’illusione, con la mitologia sbagliata” (La dichiarazione è tratta da Emanuela Martini a cura di, Gianni Amelio: le regole e il gioco, Lindau, Torino, 1999, p. 139). Rassegna a ingresso gratuito.

POSTICIPO scadenza bando al 30 luglio 2013 del concorso CINEMA FOR FRIENDSHIP:: Levante International Film Fest

 

 

 

 

 

 

A seguito delle numerose richieste pervenute, la direzione del concorso CINEMA FOR FRIENDSHIP, finalizzato alla realizzazione di un lungometraggio o film per la Tv in collaborazione con la Mosfilm di Mosca, ha deciso di posticipare i termini per l’invio delle sceneggiature al 30 luglio 2013.Si ricorda che l’organizzazione è stata affidata al LEVANTE INTERNATIONAL FILM FEST di Bari – presieduto da MIMMO MONGELLI – che la realizzerà con il patrocinio della Camera di Commercio Italo-Orientale, dell’Associazione Italia Russia e della Fondazione “Centro per lo sviluppo dei rapporti Italia Russia” di Milano.Un credito di fiducia per il Levante International Film Fest da parte della leader dell’industria cinematografica russa, e grazie al quale potranno intensificarsi i rapporti tra operatori e professionisti dei due Paesi nel settore cinematografico con importanti ricadute su tutto l’indotto. Tema dello script è, infatti, la rappresentazione delle trasformazioni economiche, sociali e culturali di entrambi gli Stati.La giuria, composta dal regista Vadim Abdrashitov, il produttore Alexander Litvinov, l’editore letterario Alexey Busin, il critico cinematografico Vito Attolini, lo sceneggiatore Salvatore De Mola e il musicista Nicola Scardicchio.L’autore vincitore si aggiudicherà un premio in denaro di 10mila dollari e avrà la possibilità di vedere realizzata la propria sceneggiatura in una co-produzione internazionale Italia-Russia.Gli script, rigorosamente inediti e non tratti da testi letterari e/o teatrali, dovranno essere spediti in busta chiusa entro il 30 luglio 2013 (farà fede timbro postale). al seguente indirizzo: LEVANTE INTERNATIONAL FILM FESTIVAL – Casella Postale n° 99 – c/o Ufficio Postale Succursale Bari 1 – Piazza Umberto I, 33 – 70121, Bari (Italy).Si consiglia la lettura dell’intero regolamento, sul sito istituzionale e in diverse lingue qui.

GIANNI AMELIO AL CIAK – ANTONIO ALBANESE E’ L’INTREPIDO

Hanno preso il via il 18 marzo le riprese del nuovo film di Gianni Amelio,L’intrepido,“una commedia con un cuore tragico,e un personaggio tenero e disarmato”,secondo
le parole del regista,scritto su misura per Antonio Albanese. L’intrepido è una produzione Palomar con Rai Cinema,prodotto da Carlo Degli Esposti.Le riprese si svolgono a Milano per una durata di otto settimane con la collaborazione del Comune di Milano, ATM trasporti e Lombardia film Commission.

TRE GIORNI DI KINO PER IL NUOVO CINEMA ITALIANO

 

 

 

 

A partire da oggi, martedì 26, fino a giovedì 28 marzo il Kino di Roma (via Perugia, 34), ospita tre giovani registi italiani che incontreranno il pubblico a margine delle proiezioni dei rispettivi lavori.

DJANGO, KIESLOWSKI E PETRI NELLA SETTIMANA DELLA MEDIATECA REGIONALE PUGLIESE

 

 

 

 

 

Dopo l’incontro con Enrico Magrelli, durante la settimana del Bif&st, in cui si raccontava la scoperta in Italia di Nagisa Oshima e l’impatto che ebbe sulla nuova critica cinematografica, riprende alla Mediateca la retrospettiva sul maestro giapponese che proseguirà per tutti i lunedì del mese di aprile i più importanti film di Oshima proiettati dalla mattina alla sera. Si inizia oggi con la replica di “Il Quartiere dell’amore e della speranza” e con “Notte e Nebbia del Giappone”, il film del 1960 che segnò la rottura di Oshima con il suo stesso gruppo sia politico sia di cineasti. Seguono alle 13,30 “Il Godimento” e alle 18,00 il film che lo impose in tutto il mondo “Il cimitero del sole”.Martedì 26 marzo, oltre che esserci il consueto corso di montaggio cinematografico inserito nel progetto “I make” del programma Interreg Italia-Grecia (ingresso riservato ai selezionati), nel pomeriggio – dalle 16.00 alle 20.00 – ci sarà la rassegna retrospettiva “Il ritorno di Django…la D è muta”. Il ciclo si svolgerà tutti i martedì e giovedì con cadenza settimanale. Questa settimana sono in proiezione, martedì, i due “originali” di Sergio Corbucci: alle 16 “Django” del 1966 con Franco Nero e alle 18 “Django 2 – il grande ritorno” scritto da Corbucci, ma diretto da Nello Rossati, sempre con Franco Nero nel ruolo di Django. Giovedì 28 marzo si passa alle interpretazioni di Anthony Steffen, con alle 16 “Django il Bastardo” del 1969 diretto da Sergio Garrone e alle 18 “W Django” del 1971 diretto da Edoardo Mulargia. Da Giovedì la rassegna sarà arricchita da una preziosa esposizione di manifesti dei film dedicati a Django.Mercoledì 27 marzo la giornata sarà tutta per Elio Petri e per la rassegna “Morale formale_il rigoroso cinema di Elio Petri” (che poi il giovedì si tiene anche presso il Cineporto di Bari). Mercoledì, fra le 10.30 e le 19.30, saranno proiettati e replicati “La classe operaia va in paradiso” (1977) e “La proprietà non è più un furto”.Venerdì 29 marzo la Mediateca sarà quasi tutta per il cinema di Kieslowski e per il suo geniale “Decalogo”: il ciclo “Il destino allo specchio” vedrà la proiezione, fra le 10.30 e le 19.30, di “Non commettere atti impuri”, “Non rubare”, “Non dire falsa testimonianza”, “Non desiderare la donna d’altri” sia nella versione da 60’ sia in quella lunga per il cinema da 86’, “Non desiderare la roba d’altri” e in più i documentari “Fabbrica”, “Ospedale”, “La stazione” e la testimonianza commento di Claudio Fava sul capitolo “Non desiderare la donna d’altri”. Inoltre, sempre nel segno di Kieslowski e del suo film “Cineamatore”, si apre venerdì 29 marzo la rassegna serale che per due giorni sarà ospite della Mediateca, dalle ore 20 alle ore 22. Rapporto tra cinema professionale e cinema amatoriale, uso del footage nel cinema di montaggio e underground, questi i fili conduttori della rassegna. Si inizia venerdì con il film di Kieslowski a cui segue alle 21,30 il brevissimo “Photophobia” di Paulo Abreu (Portogallo 2006). Segue Sabato 30 il cinema underground italiano con “La verifica incerta” di Alberto Grifi e un documentario a lui dedicato “Schegge di utopia, il cinema underground italiano: Alberto Grifi” di Paolo Brunatto.

Le 5 Leggende: la scultura di cioccolato a Firenze

In occasione dell’uscita del film d’animazione Le 5 Leggende in DVD, Blu-ray e Blu-ray 3D, Universal Pictures Italia, in collaborazione con IBS Internet Bookshop Italia, invita il 26 marzo i bambini e le loro famiglie ad un incontro per scoprire “Miti e leggende delle favole nel mondo”, con la partecipazione di Alessandro Cecchi Paone, che si terrà alla libreria IBS di Firenze alle ore 17,00.Nel corso dell’evento sarà inaugurata l’esposizione della statua di cioccolata del Coniglio Pasquale del film, realizzata dal maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia.

LA BOTTEGA DEI SUICIDI di Patrice Leconte:Nomination per l’EFA Young Audience Award 2013

 

 

 

 

La bottega dei suicidi” il film d’animazione di Patrice Leconte, distribuito nelle sale italiane il 28 Dicembre scorso, è stato nominato dalla European Film Academy per l’EFA Young Audience Award 2013.
Quest’anno tra le otto città europee che voteranno il film vincitore ci sarà anche Torino: il 5 maggio al Museo Nazionale del Cinema il film verrà proiettato alla presenza di un pubblico di ragazzi tra i 12 e i 14, insieme alle altre due pellicole in gara, “Upside down” di Bernd Sahling e “The Zigzag Kid” di Vincent Bal.
A tale proposito, ci sembra opportuno ricordare che l’Italia era stato l’unico paese in Europa, in cui il film aveva ottenuto dalla Commissione di Censura il divieto di visione ai minori di anni 18, successivamente revocato, grazie al ricorso in appello da parte della distribuzione. Ora la candidatura all’EFA dimostra come l’iniziale censura attribuita alla pellicola, non avesse alcun fondamento ed una sua attuazione, sarebbe stata ingiusta e penalizzante.

Torna in 3D The Art Of Flight 25, 26 e 27 marzo nelle sale The Space Cinema

 

 

 

 

 

Air al cardiopalma in backcountry, discese vertiginose dalle vette più remote e paesaggi mozzafiato, lo snowboard come non si era mai visto: è The Art of Flight, il film che il 25, 26, 27 marzo, approda per la prima volta in Italia in versione 3D nelle sale del circuito The Space Cinema, all’interno del palinsesto The Space Extra.Lo snowboarder Travis Rice, insieme a un cast con i migliori snowboarder del nostro tempo, tra cui il due volte Rider of the Year John Jackson, Mark Landvik, la medaglia olimpica Scotty Lago, Nicolas Muller, DCP, Jake Blauvelt, Pat Moore, Jeremy Jones e altri ancora, ha compiuto una ricerca lunga due anni per raggiungere e sfidare con il suo snowboard montagne inesplorate: dalla Patagonia cilena all’Alaska, dal Colorado alle Ande. Un viaggio sulle vette del mondo per superare se stesso; una perfetta combinazione tra narrazione di personaggi autentici e action puro, catturato a regola d’arte con le più avanzate attrezzature cinematografiche. Travis e la sua tavola trasportano gli spettatori tra scenari mozzafiato in una produzione che è stata definita epica, con una resa in sala ancor più straordinaria grazie alla tecnologia 3D e alla potenza del suono Dolby Surround.

A “BELLAS MARIPOSAS” DI SALVATORE MEREU TRE PREMI AL BIF&ST

 

 

 

 

 

Continua a collezionare premi BELLAS MARIPOSAS l’ultimo film del regista Salvatore Mereu. Dopo aver ricevuto il premio Schermi di qualità alla scorsa edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e il Big Screen Award al Rotterdam International Film Festival 2013 (che gli ha aperto le porte della distribuzione nel mercato cinematografico dei Paesi Bassi), si aggiudica ben tre riconoscimenti al Bari International Film Festival:Premio Tonino Guerra per la migliore sceneggiatura a SALVATORE MEREU, Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a SARA PODDA e MAYA MULAS, Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a MASSIMO FALETTI.Ambientato nella periferia di Cagliari, il film, prodotto da Viacolvento in collaborazione con Rai Cinema, s’ispira al racconto omonimo dello scrittore sardo Sergio Atzeni e racconta la vita di due ragazzine che vivono in un contesto sociale e familiare difficile. Nel cast oltre ad attori esordienti come le due protagoniste, Maya Mulas e Sara Podda, c’è anche Micaela Ramazzotti nel ruolo di una maga veggente.

Chávez – l’ultimo comandante

 

 

 

 

 

“Chávez – l’ultimo comandante” (South of the Border), il film-documentario di Oliver Stone, presentato con successo alla 66.Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, sarà in sala con una uscita-evento il 16 aprile, in contemporanea con le elezioni del nuovo presidente venezuelano (14 aprile). Saranno 150 le sale che in quel giorno programmeranno l’eccezionale documentario di Stone, distribuito da Flavia Parnasi e Andrea De Liberato con la Movimento Film.

 

IL CINEMA ITALIANO IN MAROCCO CON IL MEDFILM FESTIVAL – OMAGGIO AI FRATELLI TAVIANI

 

 

 

MedFilmfestival la manifestazione più longeva della Capitale, gioca d’anticipo sugli eventi cinematografici autunnali e si propone al pubblico con una formula rinnovata a partire dalle date: 21 – 30 giugno, accogliendo il suo pubblico nella splendida cornice di Villa Borghese, con 10 giorni di proiezioni, incontri, eventi speciali e molte novità.

In attesa del solstizio d’estate, MedFilm riprende il cammino verso Sud, direzione Marocco, per partecipare con una bella e interessante selezione di cinema italiano al 19° Festival du Cinéma Méditerranéen de Tétouan, che si svolgedal 23 al 30 marzo.Giunto proprio come il MedFilmfestival alla 19°edizione, il Festival di Tétouan, città simbolo del nord del Marocco per la commistione architettonica e culturale di tratti arabi, berberi e spagnoli, è una delle più importanti e vitali manifestazioni di cinema del Maghreb, dedicata esclusivamente alla promozione del cinema mediterraneo, sotto l’attenta e rigorosa direzione di Ahmed Elhousni e con l’egida del suo presidente Nabil Benabdallah, ex Ambasciatore del Marocco a Roma e attuale Ministro delle Municipalità.Omaggio a Paolo e Vittorio Taviani con il film Cesare deve morire, evento di chiusura del Festival. Tra gli autori di punta del cinema dell’impegno civile, i fratelli Taviani hanno attraversato quarant’anni di cinema italiano rompendo prima con l’eredità neorealistica, poi analizzando con rigore la lotta politica e la crisi morale, l’utopia e la realtà, il divino e l’umano.

I LEONI DEL FUTURO QUEST’ANNO SONO ROSA: i PREMI della terza edizione del Ca Foscari Short Film Festival

 

 

 

Mitten und Rand (The Ground is Lava, Germania, 2012, 28’) di Laura Lackmann Popescu, prodotto dalla scuola di cinema tedesca Deutsche Film und Fernsekakademie di Berlino è risultato il vincitore del Concorso Internazionale alla terza edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival, il primo festival in Europa interamente organizzato e gestito da un’università che in questo campionato mondiale del cortometraggio si propone di mappare le nuove tendenze del cinema e scoprire i nuovi talenti provenienti dalle scuole di cinema di tutto il mondo. La giuria internazionale composta dalla giornalista e critica cinematografica Piera Detassis, dall’attore italiano Giulio Scarpati e dal poeta coreano candidato al Nobel Ko Un ha premiato il film tedesco con la seguente motivazione.Due menzioni speciali e un premio sono stati assegnati dalla Giuria ai lavori del Concorso Internazionale. La prima è il Premio Volumina – Cinema come arte, per l’opera che offre il miglior contributo al cinema come arte ed è andato alla regista franco-colombiana Mélanie Delloye del Film Program della New York University, per il suo Anne et Jérôme (USA/Francia, 2012, 25’15”).La giuria ha voluto inoltre conferire in via eccezionale un ulteriore premio, il Premio speciale della giuria, che consiste nella consegna di un raro cofanetto dedicato a uno dei numi tutelari del festival, Francesco Pasinetti, assegnato al cortometraggio Rae (Belgio, 2012, 19’16”) di Emmanuelle Nicot dall’Institute des Arts de Diffusion (IAD) del Belgio. Nel consegnare il premio, Piera Detassis ha sottolineato il marcato segno femminile dei premi di quest’anno, un segnale forte e importante, che ha trovato d’accordo tutti i membri della giuria.

Presentazione Farinelli Brosco regia Riccardo Cannone 27 marzo h 20 Cinemars Andria

 

 

 

 

 

 

Sarà presentato al pubblico il 27 marzo alle h 20.00 nella sala del Cinemars di Andria il film d’arte FARINELLI BROSCO, intitolato al più famoso dei castrati della storia del canto lirico.Prodotto dall’Associazione Eclettica Cultura dell’Arte con la regia di Riccardo Cannone, il cortometraggio è stato Selezionato e sostenuto dall’Apulia Film Commission e cofinanziato dalla Banca di Andria-Credito Cooperativo, con il Patrocinio del Centro Studi Farinelli di Bologna e dell’ Università degli Studi di BariAlla proiezione di FARINELLI BROSCO (durata di 3’.50”) e del backstage (durata di  35’), seguirà una tavola rotonda sulla figura di Carlo Brosco, detto FarinelliIntervengono il regista Riccardo Cannone, Paolo Porziotta, Banca di Andria (“Il testamento di Farinelli”), Maria Grazia Porcelli, Università degli Studi di Bari (“Censura religiosa e ambiguità di genere”), Don Luigi Renna (”L’Andria dei Carafa e gli albori di Carlo Brosco”), Stefano Porziotta, psichiatra (”Strada facendo: sublimando”) Giusy Caroppo, Eclettica cultura dell’arte (Oggetti filmici e arte contemporanea) Chiude Antonella Gaeta, Presidente dell’AFC.

Pasqua al cinema

Tanti film per chi vuole passare le vacanze pasquali in maniera alternativa andando al cinema. Cominciamo da G.I. Joe-La vendetta: In questo sequel, i G.I. Joe non dovranno solo scontrarsi con il loro acerrimo nemico Cobra, ma dovranno affrontare anche la minaccia rappresentata dal governo, ne Il cacciatore di giganti, un’antica guerra riaffiora il giorno in cui un giovane agricoltore apre involontariamente una porta tra il nostro mondo e quello di una spaventosa razza di giganti.Jack si ritrova faccia a faccia con questi inarrestabili guerrieri che credeva esistessero solo nelle leggende, ed ha l’occasione di diventare egli stesso una leggenda. Tratto da L’ospite, il romanzo fantascientifico di Stephenie Meyer, autrice del cult generazionale Twilight, The Host narra di un’invasione aliena messa in atto da un esercito di entità extracorporee, note come “anime”, in grado di occupare le menti degli esseri umani cancellandone la coscienza e trasformandone i corpi in involucri da controllare.Nel nuovo film di Giorgio Diritti, Un giorno devi andare, Augusta, una giovane donna italiana di poco più di trenta anni, giunge in Amazzonia per reagire ad alcune vicende personali particolarmente dolorose. Affianca una suora amica della madre nel lavoro con le comunità indigene dell’alto rio Andirà, ma poi se ne distacca nel desiderio di un’esperienza che risponda in modo semplice al suo bisogno di ritrovare un senso nella vita.Nel film girato in Puglia Outing-Fidanzati per sbaglio,Federico e Riccardo, amici fin da quando erano bambini, prendono strade diverse. Federico, playboy spiantato con un fratellino a casrico, rimane in Puglia mentre Riccardo si trasferisce a Milano per inseguire il suo sogno di diventare stilista, ritrovandosi a fare l’impiegato. Un bando della regione Puglia per il finanziamento di giovani imprenditori fa pensare a Riccardo e Federico che sia giunta la loro grande occasione;il bando è riservato esclusivamente alle coppie di fatto, quindi Federico e Riccardo per ottenerlo dovranno fingersi gay… Interpreti: Andrea Bosca e Nicolas Vaporidis. In Come pietra paziente,a Kabul, una giovane moglie accudisce il marito, eroe di guerra, in coma. La guerra fratricida lacera la città, i combattenti sono alla loro porta. Costretta all’amore da un giovane soldato, contro ogni aspettativa la donna si apre, prende coscienza del suo corpo, libera la sua parola per confidare al marito ricordi e segreti inconfessabili. In Due agenti molto speciali con Omar Sy due detective appartenenti a due mondi opposti, la periferia degradata e il ricco centro di Parigi sono costretti a collaborare per risolvere un complicato caso di omicidio. Nel franco-belga Marsupilami il giornalista Dan Geraldo è arrivato nelle selvagge terre della Palombia per inseguire un clamoroso scoop, quando si ritrova di fronte a una situazione che non aveva mai osato immaginare:scopre il marsupilami, una mitica e dispettosa creatura dalla lunga coda, mai avvistata prima. Concludiamo con un film tratto dal celebre romanzo di Salman Rushdie: I figli della mezzanotte.E’ la mezzanotte del 15 agosto 1947, l’India proclama l’indipendenza dall’Impero britannico. In un ospedale di Bombay due neonati vengono scambiati da un’infermiera per permettere all’uno di vivere il destino dell’altro: Sinai, figlio di una donna povera, e Shiva, erede di una coppia benestante. Le loro vite si intrecceranno con quelle di tutti gli altri bambini nati nello stesso momento: sono i figli della mezzanotte.

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