E’ andata in scena a Bari dal 9 al 12 gennaio al Teatro Piccinni per Puglia Culture la commedia Amanti, scritta e diretta da Ivan Cotroneo e con protagonista Massimiliano Gallo.
Amanti
Giulio (Massimiliano Gallo) professore di storia, è sposato con Laura (Eleonora Russo) con la quale fa terapia di coppia dalla dottoressa Cioffi (Orsetta De Rossi). Un giorno davanti all’ascensore dello stabile della dottoressa incontra Claudia (Fabrizia Sacchi), pediatra alla ricerca spasmodica di avere un figlio dal marito Roberto (Diego D’Elia), anche loro in terapia. Nasce quindi un rapporto clandestino che si fa sempre più intenso all’insaputa della stessa terapeuta che continua ad incontrare le due coppie. Fino ad un colpo di scena che rovescerà la situazione.
Un Massimiliano Gallo in stato di grazia
E’ questa la prima cosa che colpisce di Amanti: quanto il personaggio sia un tutt’uno con l’attore che lo interpreta e lo fa suo. Mattatore e protagonista della commedia, Massimiliano Gallo si muove con maestria sul palco, si diverte e fa divertire valorizzando il lavoro corale dell’opera.
Merito della sua riuscita è sicuramente il testo scritto da Ivan Cotroneo, noto regista di cinema e televisione che si cimenta per la prima volta come autore unico e regista a teatro. In un’intervista Cotroneo però ammette di essersi lanciato in questa avventura grazie al supporto dello stesso attore che, con il resto del cast, ha contribuito alla revisione e stesura finale della sceneggiatura.
Amanti: una commedia sulla ricerca della felicità
Insieme a Massimiliano Gallo troviamo tanti volti noti del grande e piccolo schermo: Fabrizia Sacchi (vista ultimamente in Berlinguer – La Grande Ambizione) che vive con intensità quest’amore clandestino mostrandosi totalmente a proprio agio nei tanti momenti di intimità nella camera in cui si consuma la relazione, scena che si alterna a quella dello studio della dottoressa Cioffi, interpretata dalla bravissima Orsetta De Rossi che tiene a bada l’acida Eleonora Russo ed il tenero Diego D’Elia, dalla lacrima facile.
Ecco un altro aspetto che colpisce è il fatto che Amanti sfida i soliti cliché del maschile e femminile, è una commedia brillante e divertente ma ha un fondo di tristezza o forse dovremmo dire tenerezza, la stessa che ogni amore, nuovo o di lunga durata che sia, deve portare con sé.
Una menzione va fatta anche alla scenografia, curata nei minimi dettagli e valorizzata dal gioco di luci e ombre che definiscono i cambi di scena.
Amanti racconta come l’inconsapevole ricerca della felicità possa portare ad inciampare in un amore inatteso e alla consapevolezza che ciascuno di noi può aspirare a qualcosa di diverso che ancora non appartiene alle nostre vite ma che certamente può riempirle.
Una commedia che ti resta nel cuore e che consiglio vivamente.
