Much Loved (2015) di Nabil Ayouch. La dignità di essere donne.

Much Loved del regista Nabil Ayouch ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Cannes, nella sezione Quinzaine des Réalisateurs e finalmente  uscirà nelle sale italiane l’8 ottobre.

Il regista Nabil Ayouch, nato in Francia da famiglia di origine marocchine, studia cinema a Parigi, e inizia la sua carriera con dei cortometraggi, per poi arrivare a realizzare dei lunghi, tra i quali il film  Whatever Lola Wants nel 2008, con il quale ottiene la nomination agli Oscar in rappresentanza del Marocco. Con quest’ultima pellicola, Much Loved il regista invece viene condannato dal suo stato per oltraggio nei confronti delle donne marocchine, e quindi è stato denunciato per aver gravemente danneggiato l’immagine di Marrakech e del Marocco.

Much Loved Nabil Ayouch

il regista di Much Loved Nabil Ayouch

Much Loved

Much Loved

Much Loved

E’ la storia di quattro donne Noah (Loubna Abidar), Randa (Asmaa Lazrak), Soukaina (Halima Karaouane), Hlima (Sara Elhamdi Elaloui), che lavorano come prostitute, e cercano attraverso la loro amicizia di riuscire a superare con forza tutte le umiliazioni subite come donne,  in una terra dove le  leggi e la cultura è tutta a favore degli uomini, che le trattano non come esseri umani, ma come oggetti per il loro piacere o come delle schiave, dove devono obbedire e stare al proprio posto.

Much Loved film

Loubna Abidar, Asmaa Lazrak, Halima Karaouane, Sara Elhamdi Elaloui in una scena di Much Loved

Loro utilizzano l’arma della seduzione e della bellezza per liberarsi da matrimoni che diventerebbero per loro delle gabbie, scegliendo di vivere  la loro libertà e femminilità attraverso un modo decisamente poco convenzionale, e che per assurdo è l’unico che le possa permettere un certo potere. Le immagini così come i dialoghi sono decisamente molto forti, così come la storia, e il regista non si risparmia nulla.

Le attrici sono molto brave, e decisamente molto coraggiose, perché non potranno più lavorare in patria.

Questo è un messaggio importante per molte persone. In Much Loved il sesso e la prostituzione non sono viste con un’accezione negativa, ma anzi mettono anche in ridicolo tutte quelle convenzioni tipiche di una cultura islamica.

Much Loved è un film sicuramente da vedere e che fa riflettere su quanto non sia distante da noi quel tipo di cultura, e di quanto in tutto il mondo, ognuna a suo modo, le donne debbano subire abusi non solo corporali, ma anche psicologici. Di certo se queste donne fossero state occidentali, avrebbero decisamente avuto più possibilità di scegliere un altro destino.

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