Esce il prossimo 26 agosto Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma, film di Tsui Hark, il regista cinese denominato ‘Lo Spielberg di Hong Kong‘. Noi di cinemio lo abbiamo visto in anteprima e ve ne facciamo una recensione.
Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma
di Daniele Meloni
Corre l’ anno 689 d.C. ed in Cina, dopo la morte dell’ Imperatore, la Regina Wu sarà presto incoronata come prima sovrana del paese, ma dietro a questa tranquillità apparente, membri del clan reale tramano contro di lei e tutto si prepara ad una nuova crisi imminente. A rendere la situazione ancora più misteriosa ci si mette anche una maledizione: una fiamma fantasma uccide inspiegabilmente gli uomini più vicini e fedeli a lei.
Per risolvere il caso la Regina Wu chiama lo stravagante e deciso Detective Dee, che solo qualche anno prima aveva fatto parte dei ribelli proprio contro la sua ascesa al potere. Da qui partono le indagini di Dee che vedrà al suo fianco la bella Jing’er e l’ombroso Pei a cui si aggiunge il Medico degli Spettri.
L’opinione di Daniele
Ecco che dopo un anno dalla presentazione alla mostra del cinema Venezia e grazie al grande lavoro della Tucker Film, casa di distribuzione appena nata che stà lavorando per portare il più possibile il cinema orientale nelle nostre sale, Detective Dee arriva anche da noi.
Il nuovo film dello “Spielberg d’Oriente” Tsui Hark arriva da noi dopo aver trionfato al festival di Honk Kong con ben 7 premi e dopo aver entusiasmato pubblico e critica con l’attesa per il cineasta che non si metteva all’opera da più di tre anni. Ma parliamo di questo film che grazie alla maestria e alla bravura di Tsui Hark ci fà vivere due ore di puro spettacolo partendo dalla storia che mette insieme fantasy, cappa e spada, giallo e commedia con un mix perfetto.
Una sceneggiatura basata su fatti realmente accaduti ma che il maestro Hark ha riscritto con una vena favolistica pur non tralasciando i temi della critica sociale politica per la storia passata ma anche odierna del Paese orientale e che soddisferà tutti grazie ad un ritmo incessante di eventi, azione, esplosioni e combattimenti spettacolari, aiutato da scenografie e effetti digitali che lo mettono sullo stesso piano di molti blockbuster americani ma con il vantaggio in più di un livello testuale molto più alto.
In tutto questo splendore risaltano ancora di più le figure dei personaggi tutti di altissimo livello con personalità e spessore che li porterebbe ad essere protagonisti in qualsiasi altro film, ma,visto che possiamo, citiamo senza dubbio la figura del Cappellano imperiale (Richard Ng- Teddy Robin) una creatura geniale e magica che mette in scena le più belle idee del film e il protagonista Andy Lau che sembra aver ingerito l’ elisir di lunga vita con una fisicità ed un carisma che catturerà gli spettatori.
E’ ufficiale dopo aver visto Detective Dee possiamo dirlo forte: il Maestro Tsui Hark è tornato grande!
