La vita da grandi – L’esordio alla regia di Greta Scarano

La vita da grandi è un film del 2025, esordio dietro la macchina da presa di Greta Scarano con protagonisti Matilda De Angelis e Yuri Tuci. La pellicola uscirà solo in sala a partire dal 3 aprile distribuita da 01 Distribution.

Il film è stato presentato al BIF&ST 2025 e trae ispirazione dal libro di Damiano e Margherita Tercon “Mia sorella mi rompe le balle (2020).

La vita da grandi

La vita da grandi

Irene è una donna in carriera a Roma che sta cercando di vendere la sua idea sull’energia sostenibile a degli investitori, la sua quotidianità viene sconvolta quando deve tornare nella sua città natale Rimini per occuparsi del fratello autistico Omar.

Il trailer del film

Un ottimo primo film per Greta Scarano

Con quest’opera Greta Scarano decide di intraprendere una seconda carriera sta volta dietro la macchina da presa, assieme alla sempre più florida parentesi che la vede come una delle attrici più note del panorama contemporaneo italiano, e per farlo decide di adattare questo libro autobiografico del 2020 di Damiano e Margherita Tercon “Mia sorella mi rompe le balle” che racconta proprio lo sviluppo del loro rapporto.

Un compito che si figura da subito complicato trattando l’opera originale un tema delicato come la sindrome di Asperger, più comunemente chiamata autismo, da cui è affetto Damiano (autore e protagonista del libro). Una tematica verso la quale è sempre difficile rapportarsi, poiché porta con se il rischio cadere in una retorica buonista spicciola o al contrario quello di fare sfondoni che possono ferire chi ne è affetto.

Sono felice di affermare che la neoregista romana è riuscita a non incappare in nessuno dei due potenziali errori citati, Greta Scarano riporta tutta la delicatezza che troviamo nel libro aggiungendoci, seppur già presente in parte, una perfetta dose di umorismo.

La vita da grandi – autismo e dinamiche familiari

Questo è un film che usa l’autismo come pretesto per analizzare e conseguentemente abbattere convenzioni sociali che tutti rispettiamo senza magari neanche chiederci il perché, sempre in modo genuino e brillante in particolare grazie ai due magnifici interpreti. Matilda De Angelis e Yuri tuci sono stati perfetti per ciò che richiedeva il ruolo, tra i due si respira quella costante chimica tra fratelli che stanno imparando a volersi bene tra una battuta e l’altra. Arrivando al finale, che comunque non abbandona mai l’ironia, in cui si abbandonano ad un momento molto toccante recitato alla grande.

La vita da grandi oltre a sdoganare vari taboo sociali è una pellicola che utilizza il linguaggio profilmico nella sua semplicità per insegnare tanto, insegna che nella vita non è mai troppo tardi per sognare, insegna cosa si prova a sentirsi realizzati ma non felici, insegna cos’è il fallimento e come superarlo e soprattutto insegna il significato di voler bene.

Proprio per queste motivazioni qui è una pellicola che chiunque dovrebbe vedere dai più grandi ai più piccoli, ognuno si ritroverà arricchito da qualche parte nell’animo dagli insegnamenti che vuole dare.

La conferenza stampa del film

Di seguito alcuni estratti della conferenza stampa che il cast ha tenuto al BIF&ST 2025 in cui il film è stato presentato in anteprima.

Qui Greta Scarano parla del suo esordio alla regia mentre gli attori Yuri Tuci e Matilda De Angelis raccontano i loro personaggi.

In questo estratto Greta Scarano risponde alla domanda di Antonella Molinaro su come si sia approcciata al tema dell’autismo nel film mentre gli attori Yuri Tuci e Matilda De Angelis raccontano come si sono preparati ad interpretare due fratelli.

Qui Greta Scarano parla di come il suo film tratti in fondo di dinamiche familiari che possono considerarsi universali.

Premi BIF&ST 2025 a Greta Scarano e Matilda De Angelis

La regista Greta Scarano è stata premiata al BIF&ST 2025 con il Premio SIAE Opera Prima 2025 con la seguente motivazione:

“SIAE premia Greta Scarano per il suo primo lungometraggio, “La vita da grandi”, un lavoro che punta lo sguardo sulla realtà con dolcezza e poesia ma senza fare sconti alla verità. Dopo i bei traguardi raggiunti come attrice, e dopo un primo cortometraggio premiato con il David, Greta allarga il respiro per un film ispirato a una storia vera, mettendo in luce l’importanza di dare voce ai propri sogni e ai propri obiettivi, sfidando quello che crediamo prestabilito, e allo stesso tempo il valore umano dell’ascolto e della reciprocità, narrando i passaggi di un corso intensivo per diventare adulti che tutti abbiamo bisogno di frequentare”.

L’attrice Matilda De Angelis ha invece ricevuto il Premio Bif&st San Marzano.

Leave a Reply