La dea fortuna: il ritorno di Ferzan Ozpetek

Dal 19 dicembre sarà distribuito La dea fortuna il nuovo film di Ferzan Ozpetek con Stefano Accorsi, Edoardo Leo e Jasmine Trinca.

La dea Fortuna
La dea Fortuna

La Dea Fortuna

Alessandro e Arturo sono una coppia e convivono da più di quindici anni. Nonostante la loro passione e l’amore di siano trasformati in un affetto profondo e importante sono in crisi da molti anni ed entrambi tradiscono l’altro. Nella loro vita ripiomba Annamaria, una vecchia fiamma di Alessandro e con lei i suoi due figli Martina e Alessandro. Annamaria chiede un favore alla coppia tenere i suoi figli per qualche giorno e la situazione si protrae, l’improvviso arrivo dei bambini darà una svolta alla loro stanca routine. I due protagonisti sono costretti a confrontarsi con qualcosa a cui non avevano mai pensato: essere ”genitori”.

Il trailer del film

Un viaggio delle emozioni con Ferzan Ozpetek

La dea Fortuna ha un segreto, un trucco magico. Come fai a tenere sempre con te qualcuno a cui vuoi molto bene? Devi guardarlo fisso, rubi la sua immagine, chiudi di scatto gli occhi e li tieni ben chiusi. E lui ti scende fino al cuore e da quel momento quella persona sarà sempre con te.”

Ferzan Ozpetek

La dea Fortuna in questo film è concepito come il caso, che ti mette davanti ad un fatto evento neutro e hai pieno possesso per trasformarlo in una fortuna o sfortuna. Ai nostri protagonisti La dea Fortuna ha fatto arrivare nella loro vita due bambini mentre stavano attraversando un momento di crisi dopo tanti anni. Il film non tratta della fine o l’inizio di un amore ma di come esso possa rigenerarsi, reinventarsi ogni giorno.

Questo film alterna toni di commedia e dramma, è un Ozpetek, è uno scorcio di realtà ed ha mille sfaccettature e il regista è capace di trascinarti nel suo vortice di emozioni. Il film prende spunto da un evento che ha quasi colpito il regista stesso: un anno fa il fratello era gravemente malato e la cognata ha chiesto che nel caso fosse successo qualcosa a lei e al marito, sarebbe stato lui col compagno a prendersi cura dei figli.

Questo ha generato angoscia, dubbi sulle sue capacità, paure e questo film è nato per esplorare quei dubbi e quelle emozioni. Ozpetek tratta l’essere genitori non dalla vita in giù, ma dalla vita in su…mi spiego meglio: essere genitori non è una questione genetica ma di cuore, cervello e moralità. I protagonisti sono due uomini ma potrebbero essere una coppia qualsiasi perché non scade nei cliché e oggettiva l’amore e la la coppia stessa.

La trama non è per niente originale: ma il film è un vero e proprio viaggio nei sentimenti e nelle emozioni, trascinante come pochi. I personaggi funzionano e sono ben costruiti. Toccante è anche un’altra coppia dove lui ha l’Alzheimer e ogni giorno si rinnamora della moglie ed è agli antipodi con i protagonisti perché ogni giorno per lui è il primo giorno con il suo amore. La canzone di Mina è la ciliegina sulla torta e ve la lascio qui sotto… volevo citare qualche verso ma la canzone meriterebbe di citare l’intero testo.

A me è piaciuto questo film e gli do un 7\10. Aspetto i vostri commenti per sapere anche le vostre impressioni.

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