Esce oggi il film Italo, opera prima di Alessia Scarso con Marco Bocci, Elena Radonicich, Barbara Tabita, storia di un cane adottato da un intero paese.
Italo, la locandina
Italo Barocco
Italo Barocco è il nome del cane che è vissuto fino al 2011 nella città di Scicli. La particolarità della storia è che fatti di cronaca riportano la notizia di un aggressione ad un bambino da parte di un branco di cani randagi, e questo ha fatto si che ci fu all’epoca un ordinanza del sindaco che bandiva dalla città tutti i randagi dal paese.
Il caso volle che nel 2009 comparve un cane che alla fine cambiò la situazione, e gli abitanti si affezionarono tanto a lui, che venne adottato da tutto il paese.
Questa è la storia raccontata a mo di favola dalla voce narrante di Leo Gullotta che inizia proprio con “C’era una volta…”.
Italo: il trailer
Italo: un cane da coccolare
Come spiega la regista Alessia Scarso, alla sua opera prima, era importante raccontare questa storia perché rimanga nella memoria di molti, soprattutto perché di solito quando si racconta della Sicilia, è sempre legata alla mafia. Qui invece è la storia di questo simbolo di umanità, che viene interpretata dal cane Tomak, un bellissimo Labrador, che dopo un periodo di ammaestramento, è stato bravissimo a girare tutte le scene.
Il problema più grande è stato da parte degli attori doverlo ignorare, perché era sempre in vena di coccole, e per lavorare bene loro dovevano essere distaccati. La regista è stata brava anche ad andare incontro alle esigenze del cane, iniziando con scene semplici, per poi abituarlo e fargli girare quelle più complesse.
Alessia Scarso e la produttrice Roberta Trovato
Gli attori del film Italo sono molto macchiettistici, proprio come succede in un paese di provincia, dove a volte puoi trovare dei veri personaggi. Marco Bocci interpreta il sindaco del paese, Elena Radonicich è la maestra che viene dal nord e Barbara Tabita è una donna che aspira a diventare ale prossime elezioni, la prima cittadina.
E poi ci sono tutti i cittadini e i bambini Meno (Vincenzo Lauretta) Chiara (Martina Antoci) e Paolo (Matteo Korreshi) per la prima volta sul grande schermo, che sono bravissimi e molto credibili.
Marco Bocci e il cane Tomak
Molto ben curata la fotografia, realizzata da Daria D’antonio, che ha gia lavorato con Paolo Sorrentino nel film La Grande Bellezza, con queste inquadrature delle vie e panoramiche dall’alto davvero molto d’effetto. Il cast sia artistico che tecnico è stato volutamente molto femminile, e c’è stato un bel clima di lavoro.
La Radonicich ha ammesso che non sono state per lei molto semplici delle scene coi ragazzi, che le facevano spesso perdere la concentrazione, ma si è molto divertita a lavorare con loro. Poi lei ha accettato il film perché essendo cresciuta in campagna ha un bellissimo rapporto con gli animali, e soprattutto ha avuto molti cani.
foto dal film
Il film Italo è sostenuto dalla lega animali e verranno messi in vendita dei peluche del cane, il cui ricavato andrà in beneficenza. Per i non vedenti, si potrà scaricare dal sito Movie Raeding, un programma che permetterà loro di poter andare al cinema e godere del film.
L’opera ha ottenuto i soldi dal ministero dei beni culturali e dalla Sicilia Film Commission, ed è stato finanziato in parte anche dalla regista stessa. Uscirà distribuito dalla Wonder Pictures in 20o copie in tutta Italia.