Aktūrimas è un cortometraggio del 2020 diretto da Laurynas Bareisa e presentato al 32° Trieste Film Festival.
Aktūrimas
Un criminale viene portato sul luogo del presunto delitto, dove dovrà ricostruire tutta la scena mediante l’uso di un manichino…
Donna/manichino? Uno sguardo sulla figura della donna nei giorni nostri
Il cortometraggio funge da specchietto per le allodole. Dietro il suo breve racconto alla Criminal Minds nasconde un significato ben più profondo, quello di una critica morale verso una società sempre più maschilista. L’indagine si svolge in un boschetto, dove oltre l’indiziato ci sono altre 7 persone di cui una sola donna.
Attraverso l’indagine, viene messa a fuoco proprio la figura della donna, l’unica a prendere appunti, come se fosse ritenuta “mentalmente” inferiore agli uomini che tengono tutto a mente. Persino quei pochi dialoghi
sembrano denigrare sempre più la sua figura, le viene costantemente chiesto se ha bisogno di aiuto per superare una radura ad esempio e le sue opinioni non vengono prese mai in considerazione.
È un poliziotto anche lei, ma ha una scarsa rilevanza agli occhi dei suoi
colleghi. Ogni minuto che passa, quel manichino trascinato dal criminale, assume la stessa valenza della detective, una persona presente ma assente. Una persona, anzi una donna, senza volto, proprio come il manichino. La vera vittima chi è? Il vero criminale chi è?
Ancora oggi purtroppo, viviamo in una società dove le parole di una donna contano poco poiché ritenuta “inferiore” all’uomo. Resta immobile in attesa di essere “scossa” dal “maschio” di turno. E non accade solo alle persone comuni per così dire, ma accade anche a tutte quelle donne che in teoria dovrebbero godere di una posizione sociale migliore, come una detective per l’appunto.
Il cortometraggio è pervaso da un’atmosfera stracolma di maschilismo patriarcale che non lascia respirare nessuno. Il vero crimine è togliere la libertà di parola e privare un altro essere umano della sua personalità. Il vero crimine forse è quello di considerare l’altro sesso un manichino o un oggetto del desiderio che buttiamo via quando ci stufiamo…
Giudizio personale
Aktūrimas è un corto brillante, di pochi dialoghi ma geniale nel mandare un messaggio ben preciso. Nello sguardo della detective capiamo tutto il suo disagio, nel vivere in un mondo dove non si è considerati solo perché si è donna. Rappresenta un po’ il pensiero della società, che nonostante i diversi cambiamenti, resta sempre improntata sul maschilismo/misoginismo. Un’opera breve ma concisa, una denuncia sociale diretta al “club
degli uomini“…
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