Greta Scacchi al BIF&ST 2017: quando ho lavorato con Robert Altman per I protagonisti

Nuova ospite delle Masterclass del BIF&ST 2017 è stata l’attrice Italo-australiana Greta Scacchi che ha parlato della sua carriera al termine della visione de I protagonisti, film diretto dal regista statunitense Robert Altman.

Greta Scacchi, di origini italiane, è un’attrice internazionale che ha avuto la fortuna di lavorare in svariate produzioni italiane ed internazionali. Ha lavorato con tanti registi, sia europei che americani, tra i quali Robert Altman con cui ha girato I protagonisti, film  che è stato proiettato prima dell’incontro.

I protagonisti di Robert Altman

I protagonisti di Robert Altman

I protagonisti di Robert Altman: il film ed il regista

In questo video l’attrice, dopo la proiezione del film, parla di Robert Altman, della genesi de I protagonisti e del rapporto che il regista aveva instaurato con gli attori, tanto da arrivare con loro a riscrivere i dialoghi dei vari personaggi.

In questo video invece Greta Scacchi parla del suo primo incontro con Robert Altman e del suo personaggio nel film: lei era stanca di ruoli da femme fatale e quindi per definirne le caratteristiche l’attrice ha fatto una ricerca insieme al regista, di cui ricorda tanti aneddoti.

Greta Scacchi: Robert Altman… non so se era innamorato di me quando mi ha scelto però alla fine del film si (ride)

La lingua: mi sento inglese ma…com’è bello litigare in italiano!

Greta Scacchi parla molte lingue, pur essendo figlia di genitori italiani, perché da piccola a causa del lavoro del padre ha viaggiato molto. Ma la sua lingua madre è ormai l’inglese. In questo video racconta di come sia sbagliato parlare ai figli in una lingua che non è la propria (come faceva, sbagliando, suo padre) e di come questo abbia influito sul rapporto con il padre. E poi parla dell’italiano, di quanto sia bello litigare in italiano e di quanto ha apprezzato interpretare donne forti italiane.

L'attrice Greta Scacchi

L’attrice Greta Scacchi

La carriera

Greta Scacchi è un’attrice internazionale perché ha lavorato con registi di tutte le nazionalità: tedeschi, italiani, francesi, inglesi, americani. Come è arrivata al primo film di Dominik Graf, regista tedesco, com’è nata la sua carriera?

Greta Scacchi: Dominik era venuto in Inghilterra a trovare un’attrice, ne voleva un’altra, lei era il suo ideale, ma era impegnata così è andato in agenzia e ha visto delle foto, tra le quali c’erano le mie. La cosa strana era che faceva un film in tedesco ambientato a Monaco con tutti i personaggi, compresa la protagonista, tedeschi ma ha voluto un’attrice inglese. Non so perché, forse perché i film in lingua inglese dominano.

Era un regista che pensava di non poter trovare in Germania quel tipo di attore e di bravura. L’ho sentito dire anche in Italia ma non sono d’accordo credo che gli attori ci siano, ci sono bravi attori di tutte le generazioni, sono i registi che dovrebbero aspettarsi di più dagli attori e aiutarli.

Il rapporto con i registi ed i personaggi interpretati

Qual è il rapporto di Greta Scacchi con i registi? E’ un’attrice che ha bisogno di essere marcata stretta o preferisce un regista che da più libertà di espressione, libertà creativa? In questo video l’attrice parla delle sue esperienze con i registi in particolare con James Ivory con il quale ha girato due film

Che metodo usa per approcciarsi ai personaggi? In questo video l’attrice parla dei vari metodi che ha usato a seconda dei personaggi e sottolinea la differenza tra lo girare un film al cinema e rappresentare un’opera a teatro

Termina qui la prima parte della masterclass dedicata a Greta Scacchi. Continua a leggere la seconda parte.

BIF&ST 2017 – le foto dei protagonisti

In queste gallerie una carrellata di foto dei protagonisti del festival

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