La produttrice Donatella Palermo al BIFEST 2022: amo lavorare con i registi

Seconda parte dell’articolo dedicato alla Masterclass della produttrice Donatella Palermo, al BIF&ST 2022 per ricevere il premio Franco Cristaldi per il miglior produttore per il film Leonora addio. Dopo aver parlato dei suoi esordi racconta il suo rapporto con il cinema ed i registi.

Donatella Palermo
La produttrice Donatella Palermo al BIF&ST 2022

Donatella Palermo: il rapporto con Roberta Torre

Donatella Palermo parla della regista Roberta Torre con la quale ha lavorato 15 anni fa e ora sta producendo 2 film dal titolo Le favolose e Mi fanno male i capelli

Mi sarebbe piaciuto fare il montatore

Se non avessi fatto il produttore forse avrei fatto la montatrice. Per me la fase di montaggio è la parte più bella. Vedere come tutta quella parte di girato può vivere in un modo piuttosto che in un altro.

E poi segui anche le scelte del regista. Per esempio in Notturno Gianfranco non ha montato le scene più crude proprio per una forma di rispetto per la sofferenza. E io l’ho trovato molto bello e l’ho seguito mentre montava.

Anche in quei momenti io dò i miei suggerimenti ma alla fine lascio fare al regista. Spesso sono vicino a loro al montaggio e a loro fa piacere.

Quando fai un film ti ci vuole un referente che dall’esterno lo vede e io spesso sono questo referente. E’ un ruolo che mi piace

Donatella Palermo

Donatella Palermo: ho sempre subito il fascino del cinema

Ti arrivano molte proposte da produttrice?

Si molte più di quante ne meriti (ride n.d.r.) 

Donatella Palermo

La produttrice racconta un aneddoto di quando era bambina e della sua fascinazione nei confronti del cinema e dei registi e poi parla della situazione del cinema italiano oggi, di come il Covid abbia trasformato il modo di approcciarsi al cinema, aspetto che ha portato e porterà sicuramente a cambiamenti sostanziali del mondo cinematografico:

I ricordi di una vita nel cinema: Paolo e Vittorio Taviani

Donatella Palermo ha conosciuto alcuni tra i più importanti registi del panorama italiano. Qui racconta alcuni pensieri e aneddoti su Paolo e Vittorio Taviani, un’interpretazione diversa della scelta di Monica Vitti di prendere questo nome d’arte e racconta i dettagli del montaggio del film Leonora Addio

Le donne al cinema: la mia domanda

Ultimamente c’è sempre più attenzione alle donne nel loro ambiente lavorativo. Com’è stato lavorare nel suo ruolo in un ambiente prettamente maschile?

In realtà a me piace pensare in termini di persone, né uomini, né donne, né bambini, né vecchi, non mi piacciono queste divisioni e non mi piace che il ruolo della donna debba essere incrementato tramite inclusioni che in realtà sono esclusioni, è un discorso politico.

Non credo a questo, io credo che bisogna guardare alle persone. Io non credo di aver mai avuto difficoltà pur essendo donna però può darsi che non me ne sia accorta. Questa cosa non la vivo e non la riconosco.

Donatella Palermo
Donatella Palermo
La produttrice Donatella Palermo al BIF&ST 2022

Vede ancora il cortometraggio come un biglietto da visita dei giovani autori?

Ho sempre pensato che il cortometraggio è più difficile del lungometraggio sia per trovare i soldi che per diffonderlo. Conoscevo un regista bravissimo a fare cortometraggi. Quando gli ho proposto di fare il lungo non ce l’ha fatta perché era abituato e si era specializzato nel tempo breve. Io penso che ognuno deve calibrarsi su se stesso, ognuno dentro di sé ha i tempi del proprio racconto e deve seguire quelli.

Per un produttore il cortometraggio è più difficile perché non ha i luoghi dove può essere commercializzato e visto però ha un valore.

Serve a far esordire l’artista e a muovere la loro creatività, sembra più facile ma secondo me non lo è. Tutto deve nascere da una necessità non da un’opportunità.

Donatella Palermo

Donatella Palermo: si dovrebbe portare il cinema nelle scuole

In questo momento sembra che il cinema italiano fa fatica. Perché come mai?

In realtà tutto il cinema fa fatica a parte macchine da guerra come Batman o Dune. Noi facciamo film più intimi. 

Il cinema è una parte importante della nostra vita, racconta il nostro mondo e dovrebbe essere portato anche nelle nostre scuole.

Donatella Palermo

Nel video che segue la produttrice esprime la sua opinione sull’importanza di portare il cinema nelle scuole come mezzo alternativo per raccontare la nostra storia più recente:

Il premio dedicato a Franco Cristaldi

La produttrice ha ricevuto il premio Franco Cristaldi come produttrice di Leonora Addio. C’è un aneddoto che racconta e che spiega cosa c’è davvero dietro il lavoro del produttore: 

Nuovo Cinema Paradiso era lunghissimo non funzionava, avevano fatto delle proiezioni e avevano detto che era brutto. Franco Cristaldi, contro la volontà del regista, ha rimontato il film, l’ha mandato a Cannes e a vinto una palma. Anche questo fa il produttore

Termina qui la seconda ed ultima parte dell’approfondimento dedicato alla Masterclass della produttrice Donatella Palermo. Appuntamento alla prossima settimana per un nuovo protagonista.

La galleria delle immagini delle Masterclass al BIF&ST 2022

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