Il noto cantautore romano Fabrizio Moro si è esibito nella sua amata città al Palazzetto dello Sport infiammando il pubblico con i suoi classici e concedendo anche qualche bis.
Fabrizio Moro infiamma il palco del Palazzetto dello sport
Per festeggiare i 25 anni di carriera, il cantautore romano Fabrizio Moro, insieme al pubblico, compie un emozionante viaggio musicale attraverso le canzoni che, dagli esordi fino ad oggi, hanno segnato il suo percorso artistico. Una serata indimenticabile all’insegna della discografia di Moro, che è riuscito a farci emozionare come ben pochi cantautori riesce a fare. Un viaggio lungo ben 31 canzoni. Moro si è sempre contraddistinto per la sua unicità ed autenticità.
La scaletta del concerto
- Banale spiegazione
- Svegliati
- Il peggio è passato
- Figli di Nessuno
- Non è la stessa cosa
- Domani
- Senza di te
- Eppure mi hai cambiato la vita
- Alessandra sarà sempre più bella
- L’eternità
- Sono solo parole
- L’inizio
- D & B solo (assolo di batteria)
- Libero
- Acqua (unplugged)
- Melodia di giugno (unplugged)
- 21 anni (unplugged)
- Sei tu (unplugged)
- Sangue nelle vene (unplugged)
- Il senso di ogni cosa (unplugged)
- Sono anni che ti aspetto
- Continuare a cercare
- Prima di domani
- Non c’ho niente
- Pensa
- Non mi avete fatto niente
- Portami via
- Parole rumori e giorni
BIS
- Il sole
- Tutto quello che volevi
- Pace
Ad accompagnare l’artista sul palco Davide Gobello, Danilo Molinari e Roberto “Red” Maccaroni alle chitarre, Luca Amendola al basso, Alessandro Inolti alla batteria e il Maestro Claudio Junior Bielli al pianoforte.
Fabrizio Moro ha poi fatto una seconda data a Milano il 3 aprile all’Unipol Forum presentando il suo nuovo brano col Tre ”Prima di domani”.
Il 9 aprile scorso il cantautore romano ha anche spento 50 candeline e quale miglior modo per festeggiare se non cantare davanti al suo pubblico che lo ha ringraziato con tanto affetto?