Truth - Il prezzo della verità

Truth – Il prezzo della verità: quando il giornalismo e l’informazione divengono l’arma più forte.

Truth – Il prezzo della verità: la storia vera di politica e giornalismo, di censura e dimissioni. La parola d’ordine è verità.

 

Truth – Il prezzo della verità

Truth – Il prezzo della verità, opera prima dello sceneggiatore James Vanderbilt. Ispirandosi al libro Truth and Duty: The Press, the President and the Privilege of Power della giornalista e produttrice televisiva Mary Mapes (Cate Blanchett), porta letteralmente in scena il caso Rathergate. Siamo nel 2004 e negli Stati Uniti si è in piena campagna elettorale per l’elezione del prossimo Presidente. Mary Mapes viene a scoprire che il candidato George W. Bush sembra aver ricevuto dei favoritismi in gioventù: sarebbe riuscito ad entrare nella Guardia Nazionale per evitare le trincee del Vietnam. Mary Mapes, così, decide di raccontare questi fatti (documentati) nel suo programma 60 minutes trasmesso dalla CBS.

Truth - Il prezzo della verità Cate Blanchett

Cate Blanchett in una scena di Truth – Il prezzo della verità

Per la CBS è l’inizio della fine: Mary Mapes, dopo esser stata accusata di falso e di essere una cattiva giornalista e professionista, viene messa al bando dall’emittente televisiva mentre l’anchorman Dan Rather (Robert Redford) – legato alla donna da un profondo legame d’amicizia e di stima – nel 2005, a fronte di quanto accaduto decide di dare le proprie dimissioni.

Il trailer

Il film

A soli pochi mesi di distanza sui grandi schermi ritroviamo una Cate Blanchett in forma perfetta nei panni della giornalista Mary Mapes: il viaggio nel tempo dagli anni Cinquanta (in cui è ambientato il suo ultimo film Carol) agli anni del Duemila le è decisamente giovato. L’attrice australiana, infatti, è perfetta nel dar vita a questo ruolo di giornalista d’assalto pronta a tutto pur di raccontare la verità. Soprattutto se scomoda e in grado di sconvolgere il futuro immediato del proprio Paese.

Truth, che ha aperto la scorsa edizione della Festa del Cinema di Roma e nelle nostre sale dal prossimo 17 marzo, è perfettamente costruito sui ritmi battenti dei grandi e altisonanti titoli giornalistici e dall’inizio alla fine non perde mai il colpo. È un film che non poco ricorda i bei fasti del meraviglioso Cinema americano degli anni Cinquanta e di quel cinema che ha al suo centro il mondo e il potere del giornalismo e – poi – della televisione: da Quarto potere a Quinto potere (sarà un caso un simile passaggio di testimone?).

Truth - Il prezzo della verità

Cate Blanchett e Robert Redford in una scena di Truth – Il prezzo della verità

Cate Blanchett è magnifica nel ruolo di questa giornalista che, lontana dal suo lavoro, diventa donna, moglie, madre e figlia di un padre con il quale è in profondo conflitto e la cui figura viene altrettanto profondamente sostituita da Dan Rather (Robert Redford). I due protagonisti sono eccezionali insieme rendendo sul grande schermo un’armonia perfetta degna di un duetto di Stradivari. Unica e irripetibile.

Eccezionale è anche la presenza di Dannis Quaid nel ruolo del marito della Mapes. Forse un po’ troppo relegato e messo in disparte nella vicenda ma assolutamente essenziale e perfetto nella sua resa narrativa e realistica.

Truth - Il prezzo della verità Robert Redford

Robert Redford in una scena di Truth – Il prezzo della verità

Truth – Il prezzo della verità è un film da non perdere perché racconta di una triste pagina della storia americana vista da ogni punto di vista, senza tralasciare mai nulla..sia dal punto di vista umano che giornalistico che politico. È il giornalismo che si fa cinema e il cinema che si fa giornalismo: due strumenti e mezzi di comunicazioni che si pongono l’uno al servizio dell’altro in perfetto equilibrio e in una posizione di mutuo soccorso.

È una storia da non perdere perché è un urlo a favore dell’informazione e della verità contro ogni possibile censura, sia che provenga dall’alto che da ogni altra direzione.

Truth - Il prezzo della verità Cate Blanchett

Cate Blanchett in una scena di Truth – Il prezzo della verità

È la storia della verità della Storia di un Paese da molti ancora creduto come il “Paese delle meraviglie”. Per fortuna c’è che riporta tutto ai livelli di una realtà reale e non fabbricata dalle majors o dalle potenti emittenti televisive. Una storia che riempie di orgoglio perché nata dal desiderio di far luce su alcuni misfatti e merita ogni successo proprio come appena accaduto al meraviglioso Il caso spotlight vincitore del Premio Oscar come Miglior Film 2016.

Leave a Reply