Arriva in sala il nuovo film di Felix Van Groeningen, intitolato Alabama Monroe – Una storia d’amore, candidato all’Oscar come miglior film straniero e vincitore di numerosi premi in varie rassegne cinematografiche quali il Berlino Film Festival e gli European Film Awards.
di Edoardo Marco Aversa
Alabama Monroe – Una storia d’amore
Elise (Veerle Baetens) e Didier (Johan Heldenbergh) sono una giovane coppia accomunata dall’amore per la musica bluegrass/country americana. Lei gestisce uno studio di tatuaggi, sua grande passione, sfoggiandone diversi sul proprio corpo che rappresentano tutto ciò che le è più caro al mondo. Lui invece è un musicista da sempre innamorato dell’America, che identifica come la terra delle opportunità e soprattutto come patria della sua amatissima musica bluegrass. I due coronano il loro amore con la nascita di Maybelle (Nell Cattrysse), una bellissima bambina, che però all’età di sei anni si ammala gravemente…
Trailer del film
La forza di andare avanti
In ambito europeo, il film del belga Felix Van Groeningen è probabilmente uno dei melodrammi più struggenti e intensi degli ultimi anni e non ci saremmo affatto sorpresi se quest’anno avesse vinto il premio oscar come miglior film straniero al posto de La Grande Bellezza del nostro Sorrentino. Partendo da una classica storia d’amore, The Broken Circle Breakdown, maldestramente intitolato Alabama Monroe nella versione italiana (Alabama e Monroe sono i due nomignoli affibbiati alla coppia da Elise ad un certo punto della storia), si evolve in un dramma così profondo e annichilente da lasciare un’enorme solco nel cuore dello spettatore.
Il rapporto tra i due protagonisti, che inizialmente vivono l’idillio dell’amore perfetto e che però in breve tempo vedono sgretolarsi in mille pezzi tutto ciò che amano e in cui credono, è raccontato magnificamente attraverso una narrazione non-lineare che fa ampio uso di flashback e salti temporali, creando suspense e rendendo il tutto meno scontato. Oltre all’incredibile coinvolgimento emotivo, che culmina con un finale da brividi, il film di Von Groeningen offre una notevole e coraggiosa critica al sistema politico-economico americano e alla religione, attraverso alcuni dialoghi di altissimo livello, frutto di una sceneggiatura ben scritta e soprattutto mai banale. La parte del leone la fanno però le superbe interpretazioni della Baetens, che per bellezza e bravura non ci stupiremmo di trovare ben presto in ambienti Hollywoodiani, e di Heldenbergh (pazzesco il suo monologo nella scena del palco), incredibili nel trovare una perfetta alchimia nelle scene sentimentali e al contempo nei momenti più drammatici.
Menzione finale per le musiche bluegrass/country, magnificamente interpretate dagli attori stessi, che ci accompagnano creando un’atmosfera unica e vitale che si compensa con la tragicità degli eventi narrati. Tirando le somme, Alabama Monroe dimostra per l’ennesima volta la grande qualità del cinema europeo, risultando un film potentissimo e in grado di commuovere ed emozionare anche il più burbero degli spettatori. Imperdibile.
Voto 4/5