Rebel Moon è un film del 2023 per la regia di Zack Snyder con protagonisti Sofia Boutella e Charlie Hunnam. Le pellicola prodotta da Netflix uscirà solo su piattaforma a partire dal 22 dicembre.
Questo lungometraggio è la prima parte di un progetto più grande del regista ed è ambientato nello stesso universo del film, sempre di Snyder, “Army of the Dead” (2021).
Rebel Moon
Rebel Moon racconta la storia di una pacifica colonia ai confini della galassia che si ritrova minacciata dall’esercito del perfido tiranno Balisarius (Ed Skrein).
Per difendersi i coloni si affideranno ad una giovane guerriera, Kora (Sofia Boutella), che andrà in giro per la galassia di pianeta in pianeta a cercare combattenti che li possano aiutare in questa guerra.
Il trailer del film
Uno Star Wars fuori tempo
Netflix era da sempre alla ricerca di una grande saga che possa portare alla ribalta la piattaforma, Zack Snyder dopo il fallimento dell’esperienza in DC voleva trovare una nuova IP sulla quale cimentarsi. Mettiamoci in più il fatto che il regista ha dichiarato più volte di voler girare un film della saga di Star Wars ed ecco qui che abbiamo Rebel Moon, il Guerre Stellari di Netflix diretto da Snyder.
Ma questo progetto avrà rispettato l’aspettativa e la promessa di divenire la grande saga targata Netflix? La risposta è purtroppo no, Rebel Moon è un film incapace di ingranare e lo si capisce sin dai primi minuti.
L’idea di questo film è quello di costruire un universo che doveva produrre progetti collaterali, proprio come Star Wars, il problema è che per fare ciò serviva mettere delle fondamenta solide cosa che questa pellicola non riesce a fare e anzi cade nell’errore di provarci troppo risultando stucchevole e incompleto dedicando troppo tempo a quello che dovrebbe essere il futuro.
Rebel moon – i punti di forza
Per via di ciò troviamo una storia non completa e sopra tutto dei personaggi totalmente bidimensionali con i quali è impossibile empatizzare, e di conseguenza non fa venire mai voglia di vedere altri progetti legati ad esso.
Dal punto di vista tecnico per essere un film che va direttamente in piattaforma è anche valido, gli effetti visivi sono altalenanti ma a tratti credibili, la regia di Snyder molto anonima ma funziona però purtroppo il regista dimostra per l’ennesima volta che fare lo sceneggiatore non è il suo lavoro. Scrive una storia già vista e banale con personaggi che ricalcano gli stereotipi del fantasy, risultando una copia di Star Wars fuori tempo massimo.
Il cast è ricco di attori muscolari con una forte presenza scenica ma che purtroppo a livello recitativo peccano parecchio, Charlie Hunnam compreso. Menzione d’onore però ai costumi davvero interessanti.
Nonostante le varie criticità bisogna fare un plauso al coraggio di Netlfix e Snyder di investire in una nuova saga del tutto originale, di questi tempi non scontato, dispiace molto per una realizzazione discutibile.