L’8 ottobre esce nelle sale cinematografiche Black Mass, l’ultimo gangster-movie diretto da Scott Cooper, tratto dal romanzo di Dick Lehr e Gerard O’Neill e interpretato da Johnny Depp, Joel Edgerton e Benedict Cumberbatch.
Black Mass
Black Mass: Johnny Depp nei panni di un gangster irlandese
Southie Boston anni ’70. James Bulger (Johnny Depp) un gangster irlandese si ritrova a collaborare come informatore segreto, con l’agente dell’FBI John Connolly (Joel Edgerton) per sconfiggere un nemico comune: la mafia italiana. L’alleanza porterà Bulger e la “Winter Hill Gang” a confermare il potere criminale a Boston raggirando la legge e divenendo uno degli uomini più ricercati e pericolosi della storia degli Stati Uniti, secondo solo a Osama Bin Laden.
Una trasformazione totale che sorprenderà e “spaventerà” tutte le fan dell’attore sex symbol Johnny Depp, soprattutto dopo le tanto criticate apparizioni in pubblico sul Red Carpet di Venezia. In Black Mass veste infatti, i panni del famigerato e sgradevole James Bulger, l’ultimo gangster di Southie Boston.
Il film di Scott Cooper narra le vicende di un criminale qualunque, portato all’apice del successo della sua deprecabile carriera, da chi avrebbe dovuto “fermarlo”; durante gli anni ’70 e ’80 , l’FBI si rese infatti complice di un’ alleanza con la “Winter Hill Gang” che dominava tra i quartieri di Boston. Black Mass è la ricostruzione di 20 anni di compromessi, ricatti e omicidi che Cooper ha voluto portare sul grande schermo in un gangster-movie violento e coraggioso in cui vengono mostrati i rapporti che legarono James Bulger, suo fratello il senatore Billy Bulger e l’agente dell’FBI Jhon Connolly. L’intreccio tra criminalità, politica e legge che portò Bulger al potere.
Nonostante le atmosfere rimandino a Quei bravi ragazzi e il travestimento di Jhonny Depp ricordi Marlon Brando nella magnifica interpretazione di Don Vito Corleone ne Il Padrino, Black Mass è un film privo di toni epici, una storia costruita senza fronzoli, spietata e diretta come lo era James Bulger.
L’alleanza tra criminalità ed FBI non è esplorata fino in fondo, ma viene comunque approfondita nelle dinamiche del rapporto personale tra Bulger e Connolly. I due personaggi entrano in relazione nel momento in cui scoprono di avere un obiettivo comune: eliminare la mafia italiana; e anche se le motivazione che li spinge ad un’alleanza così pericolosa hanno due punti di partenza diversi, entrambi sono spinti da una forte ambizione che giustifica qualsiasi rischio pur di riuscire nei loro intenti.
Interpretando Bulger, Jhonny Depp conferisce al suo personaggio numerose sfaccettature, trasmettendo non solo l’atteggiamento freddo e calcolatore tipico di un gangster, ma anche l’uomo, umano e sentimentale che si rivela in momenti di tenerezza con i propri familiari.
La presenza di un cast stellare, tra cui la bravissima Dakota Johnson, e la coraggiosa scelta di inoltrarsi nella pericolosa strada del gangster movie, premia Black Mass assegnandogli un posto tra i migliori gangster movie degli ultimi tempi, senza nulla da invidiare alle amate produzioni del passato. Un film da vedere tutto d’un fiato.
Spendete bene i vostri spiccioli al cinema, guardate Black Mass.