Laura Morante al BIF&ST 2016 – la timidezza, i film e una zia importante: Elsa Morante

Concludiamo la lezione di cinema che Laura Morante ha tenuto al BIF&ST 2016. Dopo aver parlato dei suoi film da regista e dei rapporti con attori e registi come Carlo Verdone, Nanni Moretti o Carmelo Bene e Marcello Mastroianni, in quest’ultima parte risponde alle domande del pubblico.

Laura Morante

Laura Morante al BIF&ST 2016

Laura Morante: i film d’avventura non sono il mio genere

C’è stato un film in cui Laura Morante non era a suo agio? Si ipotizza Il nascondiglio di Pupi Avati ma lei nega. Afferma invece di non sentirsi a suo agio nei film d’avventura. In questo video infatti parla dei film in cui si sentiva fuori luogo, come quella volta in cui ha recitato in un film d’avventura cercando di scansare i proiettili

L’insicurezza e la timidezza

Quanto l’insicurezza o la timidezza ha aiutato nel ruolo?

Laura Morante: Se l’insicurezza aiuta a conoscere non so. Però, è una mia fissazione, le cose si devono vedere da tante angolazioni. Racconto sempre questa cosa: magari qualcuno ti porta a casa sua e dal balcone ti dice ‘Guarda che bella vista si gode da qui’. Non ho mai potuto ascoltare questa frase senza pensare ‘Si ma questo posto visto da lì com’è?’. Ho proprio bisogno di spostarmi, di vedere le cose da tanti punti di vista diversi. E’ una specie di vizio. L’insicurezza non so in che modo c’entri, forse una certa forma di pudore o di timidezza…

Io sono stata molto timida, ora non lo sono più credo di poterlo dire, posso parlare davanti a tante persone mentre quando ero giovane non potevo neanche entrare in un negozio. Ero terribilmente timida, ho sofferto molto di timidezza. Tornando a parlare di Mastroianni, lui una volta mi disse che gli era tanto piaciuta una frase che aveva detto Nino Manfredi una volta che era andato a fare una lezione davanti a degli studenti all’università e ad un certo punto un ragazzo gli aveva chiesto: ‘Lei che consiglio darebbe ad un attore per diventare come lei?’ e lui rispose ‘Solo un consiglio: siate timidi’ e a Mastroianni questa frase piaceva moltissimo.

Però l’insicurezza non lo so forse è solo semplicemente il fatto di cambiare la visuale, il punto di vista. Uno è molto sicuro di se quando è sicuro che il proprio punto di vista sia quello giusto. Invece se si ha come me la mania di spostarsi, allora un po’ di insicurezza serve.

Ciliegine e Assolo: regista e attrice

In questo video Laura Morante risponde ad una domanda sui suoi film da regista: in questo ruolo in Ciliegine ha temuto di essere un po’ prevaricatrice, mentre in Assolo non ritiene di aver fatto il contrario? E parla del ruolo di Marco Giallini che sembra un po’ sminuito nel film

Una zia importante: Elsa Morante

Laura è una grande lettrice. Ricorda a memoria pagine intere di romanzi. E’ una intellettuale a tutto tondo. E’ anche nipote di Elsa Morante. Qual è stato il rapporto con questa zia importante? In questo video Laura Morante parla del rapporto con la sua famiglia, in particolar modo con la zia, la scrittrice Elsa Morante. L’attrice ha poi due figlie attrici ed ha da poco adottato un bimbo

Termina qui la terza ed ultima parte del focus legato all’attrice e regista Laura Morante: appuntamento alla prossima settimana per un nuovo protagonista.

Le foto dei protagonisti

In queste gallerie una carrellata di foto dei protagonisti del festival

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *