Lupin, nuova serie Netflix, in uscita l’8 gennaio 2021. Con Omar Sy nei panni del protagonista Assane Diop. Basato sul libro “Arsène Lupin, il ladro gentiluomo” di Maurice Leblanc.
Lupin – Lo sai che cos’è il tuo papà? Un gentiluomo
Un padre che regala un libro al figlio, un libro su Arsenio Lupin, ladro gentiluomo. Ma non affrettiamo i tempi, e cominciamo dall’inizio.
Assane Diop, un uomo, un signore, un individuo come tanti, un lavoro, come addetto alle pulizie del Louvre.
Il Louvre, il famoso museo francese, che ospiterà un’asta, un’asta per la vendita di un collier, appartenuto alla regina Maria Antonietta.
Cosa accomuna tutti questi elementi?
Semplice. Il padre di Assan, quando lui era poco più che un bambino, viene accusato del furto di questo inestimabile gioiello. Un’accusa che lo conduce alla prigione, sconvolgendo la vita di Assan. Una volta cresciuto, Assan, come un moderno Lupin, cercherà di rubare questo gioiello, e di scoprire cosa in realtà si sia celato dietro il crimine di cui suo padre è stato accusato…
E quale modo migliore, se non usare l’ultimo libro che il padre gli ha regalato, per ordire la sua vendetta?!
“Arsène Lupin, il ladro gentiluomo“
Lupin – Il trailer della nuova serie Netflix
Il viaggio incredibile del favoloso collier della regina Maria Antonietta.
Essere sempre un passo avanti. Un ladro come Lupin, ma ai nostri giorni. Un salto continuo tra presente e passato, ripercorrendo il come e il perché ha portato Assan a diventare quello che è. Lupin è più che un libro, è l’ispirazione e lo stile di vita di Assan. E’ la bozza, il copione su cui riscrive le sue avventure, tutte volte a ripristinare il buon nome del padre, forse ingiustamente accusato 25 anni prima. La nuova serie Netflix, riesce ad appassionarci, in questa avventura, con un titolo Lupin, che forse tra troppo in inganno…
Ovvio che son un titolo come questo, lo spettatore è attratto. Ovvio che a priori ci possa essere chi storca il naso per l’abbinamento titolo/film…
Ma se andiamo oltre il titolo (un pò scontato e infelice) della serie, possaimo vedere una serie molto ben fatta. Una di quelle che ti appassiona, al punto di voler vedere l’episodio successivo, per scoprire cosa Assan si inventerà per continuare nelle sue peripezie alla ricerca della verità…
Presente e passato si rimescolano in continui flashback, che comunque non infastidiscono più di tanto la visione. Insomma, Lupin è una serie molto ben pensate e molto ben realizzata. La consiglio? Tutto sommato si, non sarà la serie della vita, ma di sicuro vi intratterrà a dovere.
Ah, e mi raccomando, se la vedete, tenevi stretto il portafoglio e i gioielli. Con Lupin, non si scherza mai!
Au revoir Lupin, ciao Lupin!
Volete saperne di più, su Maria Antonietta?!
Maria Antonietta, regina di Francia, delfina prima ancora che regina. Una di quelle regine circondate da un aura di mistero, bellezza e glamour. Insomma, una di quelle figure carismatiche, che tutt’oggi sono ideali e icone di stile. Volete un bellissimo fumetto, per approfondire la sua vita, la sua giovinezza in particolare?! Maria Antonietta, la gioventù di una regina, un’edizione Starcomics.
Un fumetto con una cura del dettaglio, con un attenzione maniacale al particolare. Anche li, i gioielli della regina sono splendidamente illustrati, in un tripudio di perle e diamanti. Proprio come il collier della regina, che Lupin tenta di rubare nel primo episodio. Un collegamento a doppio filo, tra Maria Antonietta, e Lupin. Uno strano e improbabile collegamento. Ma del resto, i diamanti mettono d’accordo tutti!
