Pretty Guardian Sailor Moon Eternal, sarà visibile su Netflix a partire dal 3 giugno 2021. Diviso in due episodi, un anime basato sul manga “Pretty Guardian Sailor Moon Eternal Edition”, pubblicato in Italia da Starcomics, in 10 volumi.
Pretty Guardian Sailor Moon Eternal – Forse stai sognando tutto quanto, dolce Sailor Moon
Tokyo, eclissi di luna. La luna nuova oscura completamente il sole per pochi minuti. Ma ecco che, durante l’eclissi, succedono due cose. Il Dead Moon Circus arriva in città. Il loro arrivo, genera una barriera che impedisce a tutti i poteri di manifestarsi. E, secondo, ma non meno importante, appare Pegasus, un unicorno alato, che chiede aiuto. Stà cercando il cristallo d’oro (o dorato), un cristallo nascosto chissà dove…
Le guerriere così si troveranno a dover affrontare nuovi nemici, ma i loro poteri non possono manifestarsi, compreso quello di Chibimoon, che si troverà impossibilitata a viaggiare nel tempo e fare ritorno a casa…
Una ad uno le guerriere dovranno ritrovare dentro di loro il potere dei loro sogni, combattendo contro le paure, per potersi trasformare in guerriere ancora più potenti!
Vai Sailor Moon, ancora una volta il destino del mondo è nelle tue mani!
Il trailer del film
Pretty Guardian Sailor Moon Eternal – Fumetti, cartoni e ora film
Da dove iniziare? Passi per i disegni aggiornati in chiave più moderna, passi per i dialoghi praticamente inesistenti; se togliamo la parola “fanciulla” (che se la sento un altra volta divento io una guerriera Sailor) abbiamo appena eliminato metà dei dialogh. Passi pure per i nomi cambiati (Bunny dove sei?!). Ma non passi assolutamente per le voci. Fate una prova con me: non fissate lo schermo per due minuti. Ora, ditemi, chi era la guerriera Sailor che parlava? Non lo capite eh? Beh benvenuti nel mio mondo di confusione.
Già sentire Sailor Moon senza la voce di Sailor Moon è un duro colpo, ma non riuscire a identificare le voci, tanto che sembrano essere doppiate quasi tutte dalla stessa persona…
Nel film hanno tolto quasi completamente la parte di Bunny buffa, di lei che inciampa goffa, che ha sempre fame, che è sempre pronta a cacciarsi nei guai, lei che di fronte ai nemici prima piangeva disperata cercando di scappare e nascondersi, e poi affrontava le sue paure. Un po’ tanto slegato, è come a scuola. Ha del potenziale, ma non si applica, i cristalli dovrebbero essere cristalli e non sottopentole ø 20 cm.
Amazon Trio è il nome dei nemici, giuro, non è uno scherzo.
Il potere di colei che tiene un sogno meraviglioso
Considerazione finale: vedere Sailor Moon, fa venire nostalgia e la voglia di farsi una maratona dei vecchi episodi. In generale qualcosa stona. Nel cartone originale, i poteri si acquisivano con sacrificio e dedizione, qui dal nulla arrivano dal cielo. Non c’è una vera trama, non c’è introspezione. Grandi aspettative, frantumate come i nemici.
E comunque, giovani generazioni che vedete per la prima volta Sailor Moon, la frase per trasformarsi è:
“potere del cristallo di luna, vieni a meeee” tutto il resto è bieca imitazione.
Dov’è la sigla di Cristina D’Avena?! No ragazzi. Non ci siamo. Togliere la sigla a Sailor Moon, equivale a togliere metà divertimento.
Il fumetto è meglio
Star comics pubblica in Italia i volumi Pretty Guardian Sailor Moon Eternal Edition di Naoko Takeuchi. Manga da cui è stato tratto il film Netflix. 10 volumi dove in ogni pagina rivivono le avventure (molto più dettagliate) delle mitiche guerriere Sailor. Partono dagli inizi, con Luna che incontra Usaghi (Bunny/Sailor Moon) e le consegna il cristallo… Un bellissimo modo per ripercorrere le avventure delle nostre eroine passo passo. Ah, e devo dirvi che la copertina dei volumi è piena di minuscoli brillantini, quel tocco di magia che solo Sailor Moon sa farci vivere!
Il mio consiglio?! Cartoni vecchi e manga nuovo! Ma senza ombra di dubbio!
Fight like a girl, fight like Sailor Moon!
Quando un prodotto della nostra infanzia si ripresenta alla porta è sempre un mix di emozioni. Non sappiamo se essere felici o preoccupati, anche dragonball super la battaglia degli dei ebbe lo stesso problema il doppiatore di vegeta(Gianluca Iacono) si fece sentire molto sul web. So cosa vuol dire non trovare i doppiatori storici nel proprio cartone preferito è inaccettabile, per la trama i tempi cambiano e adesso non c’è più la libertà di espressione di prima. Ora la trama di un cartone si basa sul solito personaggio da sconfiggere perché cattivo(non tutti i cartoni, ma la maggior parte). I doppiatori italiani non sono stati gli unici ad essere stati sostituiti, anche il cast giapponese è stato cambiato ad eccezione di sailor moon e anche li i fan si sono lamentati per il cambio di voci. Forse queste nuove adattazioni non fanno per noi o forse siamo vecchi … nah mi rifiuto sono allergico alla vecchiaia
PS per paola: Fanciulla
Congratulazioni adesso sei una guerriera sailor e ora via a prendere a bacchettate i cattivoni