Dopo tanti film sul nazismo e sulla strage degli ebrei che lasciano veramente l’amaro in bocca, finalmente ne arriva uno che ci fa uscire in un certo senso soddisfatti per la conclusione anche se sappiamo che è tutto finto, purtroppo.
In questo film è fortissimo il tema della vendetta, vendetta da parte di ebrei americani, vendetta di una giovane ebrea scampata per miracolo alla strage della sua famiglia.
Certo nel frattempo moriranno tantissime persone, anche ebrei assolutamente innocenti, ma alla fine i cattivi saranno tutti sterminati e questo non si era mai visto in nessun film sul nazismo.
Per la verità avevo moltssimi dubbi sull’andare a vedere questo film perchè non sono un’amante di Tarantino, non mi piace soprattutto tutto il sangue, il genere splatter che lui ci ripropone ogni volta nelle sue pellicole, ma mi rendo conto che si tratta di un grande maestro, di un vero amante e conoscitore di tantissimi generi come Sergio Leone e gli spaghetti western.
Avendo però un blog sul cinema, mi sacrifico volentieri e vado a vedere qualsiasi cosa per fare dei confronti e soprattutto perchè non do mai dei giudizi definitivi e sono sempre pronta a rivedere quello che penso.
locandina originale del film
Bene Bastardi senza gloria inizia con l’immagine di una famiglia francese composta da padre e tre figlie che “ospitano” degli ebrei che stanno cercando di scampare allo sterminio, purtroppo, dopo uno splendido dialogo fra il Colonnello delle SS Hans Landa soprannominato “il cacciatore di ebrei” interpretato dal bravissimo Christoph Waltz e il povero francese costretto per proteggere la propria famiglia a confessare il luogo del nascondiglio.
Proprio come accade spesso negli schemi propri dei film di Tarantino, nella prima parte del film si crea l’odio iniziale verso un personaggio che genera il desiderio di vendetta da parte delle sue vittime.
Eh si perchè proprio in quello sterminio riesce a salvarsi la giovane Shosanna, la quale scappa e diventerà proprietaria di una sala cinematografica nella quale porterà a termine il suo piano di uccidere Hitler insieme a tutti i vertici del potere nazista.
A questo disegno omicida si aggiunge quello più complesso del tenente Aldo Raine, interpretato da Brad Pitt, il quale insieme ad altri ebrei americani sta attuando un piano per far fuori i militari nazisti.
Nel film c’è una bellissima scena, piuttosto comica, di Brad Pitt che intrufolatosi nel cinema di Shosanna, finge di essere un italiano, in particolare un siciliano ed è bellissima la sua interpretazione, il tutto in un contesto tragico dove una giovane attrice cinematografica che fa il doppio gioco muore.
Il film è piuttosto lungo ed in alcune parti forse un pò pesante, ma il tutto è superato da delle interpretazioni spettacolari ed entusiasmanti, prima fra tutte quella del colonnello tedesco interpretato da Christoph Waltz, un attore austriaco a noi veramente sconosciuto, oltre a quella di Brad Pitt, bravissimo come sempre ed anche piuttosto ironico in questa pellicola (quando fa il mascellone io stavo per morire).
L’attore austriaco che recita il cattivissimo tedesco secondo me è davvero bravo.
Infatti, durante il film, nasceva in me un senso di frustrazione, odio e paura nei confronti di questo personaggio, che seppur finto, ha dei reali legami con i gerarchi nazisti di quel periodo.
Questo film potrebbe essere una rivalsa della popolazione ebraica che tanto ha sofferto durante il periodo delle deportazioni.
Anche se on si basa su una storia vera, ma verosimile, il film vale la pena di essere visto.
La figura comica di Brad Pitt è davvero inusuale, ma il film è talmente strano che ci sta bene, lui è sempre un grande attore, ma anche molti altri nomi forse meno noti, hanno davvero ricoperto delle interpretazioni di ottima qualità.
@mirko: sono pienamente d’accordo con te, tra l’altro, cosa che non ho scritto nell’articolo, mi sembra che Christoph Waltz al Festival di Cannes abbia ricevuto la Palma d’Oro come miglior attore, e questo sicuramente gli aprirà la strada di Hollywwod.
Ci voleva un americano come Tarantino per scoprire questo grande talento europeo che a quanto pare noi europei abbiamo abbastanza ignorato.
Speriamo di rivederlo in futuro.
censurabile film, da censurare veramente. scandaloso.