Presentato a Bari il Bif&st 2014

E’ stato presentato in anteprima a Bari martedì 12 e a Roma mercoledì 13 il programma generale del Bif&st 2014. Noi di Cinemio eravamo al Boscolo di Bari.

testo di Francesca Barile, fotografie di Antonella Molinaro

BIF&ST 2014: Un festival all’insegna della continuità

Presso l’hotel Boscolo di Bari, partner della manifestazione assieme al gruppo Motoria/ Mercedes-Benz, alle ore 21 di martedì 12 novembre si è tenuta la prima conferenza stampa di presentazione del programma del Bif&st 2014 che si terrà a Bari dal 5 al 12 aprile 2014.

Ha introdotto Silvio Maselli. Erano presenti: Silvia Godelli, assessore al Turismo della Regione Puglia, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il direttore artistico  Bif&st Felice Laudadio e per Apulia Film Commission Antonella Gaeta. Rappresentava il comune di Bari l’assessore con delega al marketing Antonio Vasile.

Dopo una breve introduzione di Silvia Godelli che ha parlato anche dell’organizzazione finanziaria della kermesse barese, Felice Laudadio ha spiegato in linee generali la manifestazione della primavera 2014. Si tratta di un festival all’insegna della continuità poichè continuano le lezioni di cinema con ospiti di grosso calibro tra cui Andrea Camilleri, Toni Servillo, e Paolo Sorrentino, ( questi ultimi riceveranno il premio dedicato a Federico Fellini) prosegue la rassegna dedicata al Panorama Internazionale  mentre una giuria espressa dal Sindacato Critici italiani valuterà le pellicole italiane più interessanti della stagione tra cui L’ ultima ruota del carro presentato in antperima al festival di Roma e Come il vento con Valeria Golino, anch’esso presentato a Roma.

I tributi a grandi artisti scomparsi

Quest’anno i tributi saranno dedicati a due grandi artisti a venti anni dalla morte: Gian Maria Volontè, intellettuale engagé ,come aggiunge Vendola nella sua chiosa, uomo colto e modesto al tempo stesso tanto da servire ai tavoli durante le feste dell’Unità – come ricorda Silvia Godelli nel suo intervento-e artista preparato e raffinato. Accanto alla figura di Volontè Massimo Troisi, anch’egli scomparso prematuramente nel 1994, continuatore di una tradizione partenopea che ha radici dalla teatrlaità dei fratelli De Filippo ( questo è il pensiero del presidente Vendola). Ma c’è spazio anche per un tributo a Carlo Lizzani, il  grandissimo regista da poco deceduto, il quale, come ricorda Laudadio ha saputo risollevare le sorti della Mostra del Cinema di Venezia quando ne divenne presidente nel 1979.

La struttura della kermesse barese

Questa la struttura base della manifestazione barese:

Lungometraggi ( quattordici film tra i migliori dell’anno non opere prime o seconde) a cui saranno assegnati tra gli altri i premi Mario Monicelli ( miglior regista), Cristaldi ( miglior produttore), Tonino  Guerra ( miglior soggetto), Anna Magnani ( miglior attrice protagonista), Vittorio Gassman ( miglior attore protagonista), Alberto Sordi ( miglior attore non protagonista) ,Alida Valli ( miglior attrice non protagonista) Ennio Moricone ( migliore colonna sonora).

Opere prime o seconde : saranno selezionati 14 film tra essi già si segnalano Una piccola impresa meridionale e Miele di Valeria Golino. Una personalità del cinema insieme a una giuria di 30 spettatori valuterà le opere.

Documentari: una giuria di 30 spettatori guidati dal critico Achille Bonito Oliva assegnerà il premio Vittorio De Seta.

Cortometraggi: una giuria di 30 spettaotri affiancati da un regista come presidente assegnerà il premio Michelangelo Antonioni. Le opere sono totalmente inedite.

Premio Federico Fellini e Lezioni di cinema

Mezzogiorno Mezzanotte tributo a Lizzani che da presidente della Mostra di Venezia la creò coniando questo nome.

Mezzogiorno: trasposizioni filmiche di grandi opere liriche  realizzate da grandi registi italiani e internazionali.

Mezzanotte: rassegna dedicata a Bollywood, la grande cinematografia indiana

Retrospettive: dedicate a Volontè e Troisi con riproposizioni filmiche,televisive e una mostra fotografica dedicata a Gian Maria Volontè.

Cinema per le scuole: rassegna di film tratti da romanzi di grandi scrittori curata dalla cooperativa “I bambini di Truffaut”

Focus su: 7 incontri con registi, attori e attrici a cura di Franco Montini.

Appuntamento a Bari dal 5 al 12 aprile per un festival tutto da vivere.

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